Daria Bignardi lo scorso febbraio ha assunto la carica di direttrice di Raitre e pare avere le idee ben chiare sull'immagine che vuole dare alla sua rete. L'ex conduttrice del "Grande Fratello" ha deciso di cambiare il look ai volti femminili: martedì scorso ha convocato costumiste e truccatrici e ha delineato un vero e proprio "dress code" per conduttrici e giornaliste.
Le donne su Raitre non devono essere appariscenti: "Niente più abiti fascianti, niente tubini, rigorosamente banditi quelli di colore nero. Sono troppo sexy per la tv di Stato. E niente tacchi". Questo sarebbe il decalogo dettato dalla direttrice di Raitre, come riporta Il Messaggero in un articolo firmato Marco Castoro.
Daria Bignardi, insomma, vuole che i volti femminili della sua rete abbiano un'immagine sobria. Il trucco deve essere leggero e non bisogna esagerare nemmeno con gli accessori. Il suo decalogo mette al bando gli orecchini vistosi. Bandite, naturalmente, anche le scollature troppo profonde. Il look femminile della nuova Raitre non prevede nemmeno le trasparenze. La donna non deve essere sexy. Sobrietà è la parola d'ordine. Per quanto riguarda gli uomini, nulla da ridire: il classico completo giacca e cravatta va più che bene. Mentre le gonne troppo corte e i tacchi a spillo delle signore della terza rete devono sparire.
Sarte e truccatrici hanno recepito il messaggio. Loro si attengono agli ordini che vengono dall'alto. Ma il nuovo "dress code" di Daria Bignardi pare abbia messo in agitazione giornaliste e conduttrici che si vedono costrette in molti casi a rinunciare al proprio stile.