Dayane Mello in Brasile ormai è una star, tutto merito del GF Vip. La modella 32enne è acclamata in patria, il reality show le ha regalato una grandissima popolarità, al punto che è stata intervistata dalla tv verdeoro più famosa. Dayane si è raccontata a “Fantastico”, programma in onda su rete Globo.
La Mello si è messa a nudo. La brasiliana ha parlato della lunga esperienza vissuta nella Casa di Cinecittà e non solo. “Passare tutto questo tempo lontana dagli affetti e dalla famiglia non è stato facile. Fuori ho ricevuto migliaia di messaggi di affetto, è stato bello. So delle polemiche, alcune sono nate perché io dico quello che penso. L’Italia è comunque casa mia e amo anche questo paese. Sapere che sono entrata nel cuore di tanti italiani e brasiliani mi ha fatto stare bene”, ha spiegato la mora.
Immancabile parlare anche di Rosalinda Cannavò: “Il mio rapporto con Rosalinda? Io non mi innamoro in base al sesso. Posso innamorarmi di un uomo, come di una ragazza, se mi dovessi innamorare di una donna mi vivrò quell’amore senza problemi. Qualunque cosa sia un’esperienza diversa, mi butto. Tutto ha una ragione, lo credo. Dobbiamo accettare le cose come vengono e vedere il buono in esse”.
Dayane Mello non ha potuto fare a meno di tornare sulle frasi sessiste pronunciate nei suoi confronti da Francesco Oppini: “Non ho tenuto questo molto in considerazione. E’ una questione di ignoranza. E’ stato lui a fare una figura orribile, non io. Non mi ha ferito affatto. Quando hai una personalità molto forte, le persone non sanno come affrontarla, quindi ti attaccano per sminuirti”.
L’ex compagna di Stefano Sala ha poi ricordato la sua infanzia difficile. “Ho tanti ricordi nella mia testa, cose che una bambina di tre anni non avrebbe mai dovuto vivere. Ho l’immagine di me che cammino scalza per le strade a chiedere cibo. Il mio passato è parte di ciò che sono oggi”, ha sottolineato.
E ha concluso: “Io non voglio essere una donna e una figlia che giudica la madre per quel che ha fatto come giusto o sbagliato. Io credo che dovremmo concentrarci sul presente e su ciò che vogliamo dalla vita”.