- Il 54enne appare in una clip della CNN mentre prende a botte Cassie Ventura, era il 2016
- Ora si è scusato pubblicamente dicendosi ‘disgustato’ dal suo stesso comportamento
Puff Daddy, rapper americano molto noto anche in Italia negli anni ’90, ha dovuto fare pubbliche scuse dopo la diffusione di un terribile video.
Nella clip condivisa dalla CNN il 17 maggio, il cantante americano appare mentre picchia in maniera davvero brutale la fidanzata di allora (era il 2016) Cassie Ventura.
Nel video, ripreso dalle telecamere di sorveglianza di un hotel californiano, si vede Daddy rincorrere nudo, con solo un asciugamano a coprirlo, la ragazza nel corridoio dell’albergo. La colpisce e la butta a terra, la prende a calci mentre lei è immobile sul pavimento. Poi la trascina e sembra anche tirarle un vaso addosso.
Adesso nella clip in cui appare provato, il 54enne afferma: “E’ difficile riflettere sui periodi più bui della tua vita, ma a volte devi farlo”.
“Ero fuori di testa. Voglio dire, ho toccato il fondo, ma non ci sono scuse. Il mio comportamento in quel video è imperdonabile”, aggiunge.
“Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni in quel video. Sono disgustato. Ero disgustato allora quando l’ho fatto e lo sono adesso”, continua.
Dopo quell’episodio, ha fatto sapere, ha cercato aiuto: “Ho cercato un aiuto professionale e sono dovuto andare in terapia, sono dovuto andare in rehab”.
“Ho dovuto chiedere a Dio la sua misericordia e grazia. Mi dispiace tanto. Mi impegno a essere un uomo migliore ogni giorno. Mi dispiace davvero”, conclude.
Cassie Ventura, 37 anni, alla fine del 2023 aveva fatto causa a Daddy proprio per quell’episodio. La cosa era stata risolta per via extragiudiziale.
Negli ultimi mesi il rapper è però stato chiamato in causa per altri presunti misfatti e accusato tra le altre cose di traffico e violenza sessuale.