Domenico Diele si sarebbe rasato a zero per non doversi sottoporre al test tossicologico atto a stabilire se abbia assunto o meno sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida la sera dell'incidente avvenuto la notte del 23 giugno in cui è morta una donna.
Domenico Diele ha confessato di essere dipendente dall'eroina ma ha anche affermato di non aver assunto droghe la sera dell'incidente. Per questo motivo avrebbe dovuto sottoporsi al test tossicologico che prevede l'analisi del capello dove si accumulano tracce di eventuali sostanze stupefacenti. L'attore però, secondo quanto riporta Telecolore, si sarebbe rasato a zero e non sarebbe stato possibile prelevargli il capello necessario per eseguire la perizia.
"In televisione si parla di me come un assassino drogato: non è così – ha detto l'attore in un’intervista a Il Corriere della Sera – La droga non c’entra con l’incidente. Mi sono distratto con il cellulare. Ho un telefonino che funziona male e per cercare di fare una telefonata ho abbassato gli occhi. Non mi sono reso conto subito, solo quando sono sceso dall’auto ho visto e capito".
Domenico Diele lascerà il carcere di Salerno e sarà sottoposto agli arresti domiciliari nell'abitazione della nonna a Roma. Dalla mattina del 6 luglio è disponibile il braccialetto elettronico al quale il gip del tribunale di Salerno aveva subordinato l'esecuzione della misura degli arresti domiciliari per l'attore.