Scrivere il seguito di una storia, soprattutto se ha avuto successo, non è mai facile. E' accaduto anche per "Commesse", la serie interpretata da Sabrina Ferilli, Nancy Brilli e Veronica Pivetti, che riuscì a passare dal 30% di share della prima puntata al 41% dell'ultima, con oltre undici milioni di telespettatori. E' per questo che "Commesse 2", diretta non più da Giorgio Capitani ma da Joss Maria Sanchez (di scuola Mediaset), al via su Raiuno domenica 10 marzo, si presenta sostanzialmente diversa dalla prima stagione. Le tre protagoniste ci sono ancora, non c'è più Anna Valle, al suo posto arriva Caterina Deregibus. "Non c'è più quel sapore di melò, di favola", osserva Sabrina Ferilli, "la prima stagione aveva una visione più intimistica, questa è più giovanilistica, un racconto più moderno." Laura Toscano, coautrice di "Commesse" insieme a Franco Marotta, spiega: "Mi interessava raccontare cosa succede ad un gruppo di persone che ottengono il successo, non riescono a gestirlo e si perdono un po' per strada". Attualmente Nancy è reduce dal successo teatrale della sexy pièce "Blue Room", Sabrina dal buon ascolto del programma di RaiUno "La bella e la besthia" condotto insieme a Lucio Dalla, e Veronica dall'interpretazione di una bostoniana omosessuale di inizio '900 in "Boston Marriage", testo di David Mamet portato in Italia da Luca Barbareschi. Riusciranno le nostre eroine a pareggiare i clamorosi ascolti dell'anno scorso?