La polizia di Los Angeles ha perquisito la casa di Justin Bieber a Calabasas, California, ieri mattina, in cerca di prove contro il cantante per l’inchiesta riguardo il lancio delle uova sulla villa del vicino della settimana scorsa. Il 19enne era in casa quando una dozzina di agenti è arrivata ed ha arrestato il suo amico Lil Za, che vive con lui.
Sono stati infatti trovati, in bella vista, della cosiddetta “molly”, o MDMA, e dello Xanax, che però non avevano niente a che vedere con Bieber. Il rapper è stato quindi portato al comando di polizia dove, in attesa del rilascio su cauzione, è stato arrestato nuovamente per vandalismo. Il ragazzo, in un momento d’ira, avrebbe distrutto un telefono in centrale. Intanto non è ancora chiuso il caso delle uova: è noto che Bieber non abbia un buon rapporto con i vicini, che spesso si sono lamentati delle feste troppo rumorose dell’idolo delle teenager e del suo scorrazzare a tutta velocità per le strade del quartiere con la sua Ferrari.