E’ quello della donna dal seno ideale il Calendario più atteso

Le Casalinghe da calendario? Certo, sono stata un’intuizione che ha fatto epoca.
Ma oggi il fantasioso Gianfranco Angelico Benvenuto, ne ha escogitata un’altra.
"Non sopportavo più di vedere bellissime donne bere da stretti e orrendi calici flute", racconta a GossipNews il fotografo-editore. "Le trovo antiestetiche, così chinate all’indietro... e poi arrivare all’ultima goccia è sempre una fatica!". E lui, da esteta della bellezza femminile ed estimatore del buon bene, l’occasione di unire le due cose, non se l’è lasciata scappare.
Così, sorpassato il modello "flute", considerato ormai uno strumento di tortura più che un piacevole utensile per sorseggiare preziose bevande, parte la caccia alla nuova coppa.
Visto che il seno ideale è da sempre considerato quello a misura di coppa di Champagne, il bicchiere ideale non può che avere la forma di un seno perfetto. E da questa semplice logica nasce l’idea di un concorso on line per votare la donna con le qualità richieste che, per altro, si concederà di giorno in giorno in un generoso, sensuale ed elegante "strip" dalle pagine di internet.
Strip che lascerà le concorrenti coperte solo da una foglia di vite.
L’idea è stata lanciata da Benvenuto con un sondaggio sul sito www.senoideale.it, dove i voti degli utenti, sommati a quelli della giuria di esperti, eleggeranno la donna che presterà il proprio seno per confezionare la preziosa coppa. Già all’opera i notori vetrai di Murano, pronti a confezionare i prototipi di un calice a forma di seno.
La vincitrice, oltre a poter ammirare la forma del proprio seno nella Coppa "PittaroBrut", sarà la protagonista del Calendario PittaroBrut 2004. Il calco del seno ideale darà la forma, all’inizio, a pochi esemplari preziosi, per dimostrare al mondo che uno strumento di tortura come il flute, può tranquillamente essere sostituito con un bicchiere dalle forme più graziose e decisamente più accattivanti. Ma in progetto anche l’esportazione per far conoscere al mondo intero che Made in Italy non è solo sinonimo di moda e cultura, ma anche piacere e sensualità.

Foto: Gianfranco Angelico Benvenuto