- La 43enne va con lui in jet privato in Svizzera, a Ginevra, poi nell’istituto Le Rosey
- Non riesce a staccarsi dal 13enne e, tornata a Monte Carlo, crolla insonne: ha il magone
Elisabetta Gregoraci vola col jet privato di Flavio Briatore in Svizzera. Accompagna il figlio Nathan Falco nel suo nuovo collegio, quello in cui il 73enne vorrebbe che andasse dal prossimo anno il 13enne. La showgirl visita insieme al ragazzino il prestigiosissimo istituto Le Rosey. Poi torna a Monte Carlo in aereo. La notte, però, è invasa da mille pensieri e ha il magone. Insonne, scoppia a piangere al pensiero di staccarsi dal suo ‘ometto’. “Sono spaesata”, sottolinea nelle sue storie sul social.
Le Rosey è un collegio svizzero con sede a Rolle, sulle sponde del lago di Ginevra. E’ famosissimo, conosciuto come uno dei più prestigiosi e costosi istituti scolastici al mondo. C’è chi parla di una retta che ammonterebbe addirittura a 130mila dollari l’anno, circa 125mila euro. Conta, tra i propri alunni, tanti ragazzi appartenenti a diverse famiglie reali. Lo hanno frequentato, in passato, lo scià di Persia Reza Shah Pahlavi, il Principe Ranieri di Monaco, il Duca di Kent, Re Juan Carlos, l’Aga Khan, e molti altri famosi.
“La filosofia e la pratica della didattica sono ispirate alla teoria delle intelligenze multiple dello psicologo Howard Gardner, dell'Harvard University: ‘Il suo scopo è sviluppare tutti i talenti individuali dei Roseani attraverso lo studio accademico, lo sport, e i programmi artistici'. La scuola offre un impegnativo curriculum bilingue e biculturale, in cui le lingue sono il francese o l'inglese, a seconda del programma accademico degli studenti; tuttavia, gli studenti, durante il loro corso di studi a Le Rosey, possono seguire lezioni in molte lingue”, si legge a proposito della scuola su Wikipedia.
Elisabetta è sicuramente colpita. Sul volo di ritorno fotografa il figlio e scrive: “Giornata intensa amore mio. Piena di emozioni e di sensazioni diverse. Che dire, stai diventando grande amore. Per ogni scelta che farai io starò al tuo fianco”. Poi, più tardi, si fa vedere sul letto di casa. Ha il rimmel che le cola: ha pianto. “Stasera va così - svela - il trucco sciolto, la lacrimuccia che scende sul viso… Quelle giornatine intense che poi la sera crolli. I mille pensieri, i cambiamenti che possono spaventare, ma la vita è bella anche per questo. Ed è giusto che io mi faccia vedere anche così: non sono bella e felice, ma anche fragile e spaesata. Vi abbraccio”.
Pubblica una serie di foto con Nathan d’archivio e sottolinea, rivolgendosi sempre al ragazzo: “Devi fare ancora un miliardo di cose…”. Solo qualche giorno fa a Verissimo, seduta in studio con il figlio, sul collegio aveva detto: “Il papà lo vorrebbe mandare in collegio in Svizzera. Sicuramente è un'occasione di vita importante, io non l'ho avuta, ma dall'altro canto farò fatica a staccarmi. Non lo vedrei dal lunedì al giovedì. Però significherebbe conoscere tanti amici, via il telefono dopo le nove. Adesso vediamo. Il papà è proprio convinto di questa cosa, io un pochino meno”.