- La showgirl 44enne si era mostrata nelle sue storie in ospedale, senza però mai chiarire
- Dal 26 settembre in seconda serata su Rai2 condurrà Questioni di stile
Si era mostrata in ospedale, aveva detto che il suo corpo non aveva retto a troppo stress e lavoro, senza però chiarire il motivo di salute che l’aveva costretta lì. Elisabetta Gregoraci sulle pagine di Gente per la prima volta racconta cosa le è successo. “Mi hanno ricoverato per un’infezione alle vie urinarie”, svela.
Dal 26 settembre in seconda serata su Rai2 condurrà Questioni di stile. La 44enne intanto è protagonista alla Milano Fashion Week, prima da ospite alla sfilata di Genny, poi in passerella. La showgirl 44enne mette in mostra il suo fisico perfetto indossando uno dei nuovi costumi di Pin Up Stars, brand di Jerry Tommolini. Sceglie un ridottissimo bikini luccicante rosa.
Al settimanale la Gregoraci confessa: “Ora sto meglio, grazie a Dio. Ho avuto la febbre altissima per giorni, mi sentivo stanca, senza forze, pensavo fosse un'influenza. Mi trovavo a Roma e mia sorella Marzia mi ha suggerito di fare gli esami del sangue. Per fortuna l'ho ascoltata: mi hanno ricoverata per un'infezione alle vie urinarie. Dopo le cure, un viaggio a Milano, un secondo ricovero con nuova terapia antibiotica, ora pian piano mi sto riprendendo”.
Elisabetta ha capito da cosa è dipeso il problema di salute: “Avevo le difese immunitarie basse. Nell’ultimo periodo mi sono strapazzata un po’ troppo, tra lavori, riunioni, su e già dagli aerei. Faccio una vita frenetica, viaggio sempre a mille e non mi pesa, ma stavolta il mio corpo mi ha lanciato un segnale. Ha preteso che io mi fermassi. Non avevo scuse, dovevo ascoltarlo: questo più che mai è il momento di prendermi cura di me stessa. Ora mi sento meglio, sto recuperando le forze. E sono determinata e pronta a ripartire con il mio nuovo programma”.
La calabrese ha avuto i suoi affetti accanto nel momento delicato: “La mia famiglia d’origine, mia sorella Marzia, mi sono sempre e da sempre accanto. Flavio (Briatore, ndr) è stato molto presente. E, siccome è dovuto partire per lavoro, mi chiamava anche dall’aereo per avere i miei aggiornamenti di salute. Mio figlio Nathan è stato fantastico: ha 14 anni e mezzo ma sembra più grande della sua età. Mi faceva ogni giorno le videochiamate e le concludeva dicendomi: ‘Mamma forza, sei una roccia’”.
E su Nathan, ora in collegio, fa sapere: “Vive in Svizzera, a Ginevra, frequenta il college. Ma lo vediamo ogni fine settimana perché è a un’ora d’aereo da casa, a Monte Carlo. Sono molto felice per lui, sta facendo una bellissima esperienza, sta conoscendo ragazzini provenienti da tutto il mondo anche se, confesso, mi manca tantissimo. Abbiamo un ottimo rapporto, un buon dialogo e uno scambio profondo e costante”.