- Baci e abbracci con mamma e papà: il 14enne andrà al College du Léman
- Un anno fa aveva visitato con la showgirl quello di Le Rosey, evidentemente ha preferito questo
Baci e abbracci a mamma e papà. Dopo un’estate appagante, trascorsa principalmente in famiglia, lui 'trasloca'. Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore lasciano commossi il figlio Nathan Falco nel collegio svizzero dove vivrà adesso. E’ la storica tata del ragazzo a condividere le foto del toccante momento sul social. Il 14enne andrà al College du Léman.
La scuola è prestigiosissima. Vicino a Ginevra, il Collège du Léman è un collegio internazionale dove si formano ottimamente gli imprenditori e i manager di domani. L’istituto prepara i propri studenti per le università globali di alto livello. “Qui gli studenti vengono ben preparati per il successo in una società sempre più globale poiché la loro vita quotidiana e l'apprendimento avvengono all'interno di una comunità internazionale”, si legge sul sito del prestigioso collegio.
Fondato nel 1969, accoglie ragazzi e ragazza dai 2 ai 18 anni. Ha un campus di ben 8 ettari situato a soli 15 minuti da Ginevra. Il costo per poterlo frequentare varia dai 25mila euro l’anno fino ai 109mila euro, a seconda della classe che si frequenta e alle attività svolte all’interno. Il collegio accoglie ben 1900 studenti di 120 nazionalità diverse.
A ottobre dello scorso anno Nathan Falco insieme alla showgirl calabrese 44enne aveva visitato un altro prestigiosissimo collegio, quello di Le Rosey, ma evidentemente non lo ha convinto.
Briatore del resto lo aveva già rivelato nel 2022 a Sette. “Quando avrà 14 anni, frequenterà il liceo in Svizzera, per crescere. Dopo spero che studi Food & Beverage administration”, aveva spiegato. Vorrebbe che seguisse le sue orme. “In lui vedo un piccolo Briatore con molto più cu*o di me. Io non avevo un papà come Flavio Briatore, purtroppo o per fortuna. Ma è una bella differenza. Cerco sempre di farglielo capire, perché essendo un predestinato deve lavorare più degli altri. Perché ha molte più responsabilità di quante ne avevo io alla sua età”, aveva precisato il 74enne.
Flavio poi aveva sottolineato: “Io dovevo solo pensare ad andare a scuola, poi a casa il sabato per far festa mangiavamo il pollo. Durante la settimana invece ci toccava la polenta con le castagne. Non avevo la bicicletta... Sia io che Elisabetta speriamo che il privilegio di Falco si trasformi in rabbia e determinazione, in voglia di emergere ancora di più”.