- “Colpa dell’aria condizionata a -18”, confida il comico 57enne
- I due si sono sposati a Palo Laziale il 30 luglio 2022: sono genitori di Martina, 6 anni, e Niccolò, 2
Enrico Brignano, con la solita ironia che lo contraddistingue, al Corriere della Sera, in una lunga intervista dove ripercorre la sua carriera, racconta del dolore provato il giorno del suo matrimonio con Flora Canto, tutta colpa di un famigerato colpo della strega.
Il comico 57enne e la l’attrice e conduttrice 40enne si sono sposati il 30 luglio scorso a Palo Laziale, comune vicino Roma. I due erano già genitori di Martina, 6 anni, e Niccolò, 2. Il ricevimento è andato in scena nello splendido relais La Posta Vecchia, a Ladispoli. Tutto pareva romantico e sognante, ma, purtroppo, non è andata proprio così…
Enrico è stato ‘affossato’ da un dolorosissimo colpo della strega. “Colpa dell’aria condizionata a -18. Un male cane. 'Corri e porta il bisturi', supplicai il dottore. La tata Laura mi ha fatto un siringone alle 10 e uno alle 15, la sera al ricevimento ho pure ballato”, rivela.
A giorni festeggerà con la moglie il loro primo anniversario di nozze, Brignano commenta: “Non avrei scommesso sulla crisi del settimo mese, invece... Si sono lasciati Albano e Romina, Totti e Ilary, noi no, anche se io non ho Rolex, al massimo porto lo Swatch”. E sulle liti futili con Flora scherzoso dice: “Io sistemo le ciabatte al lato del letto, Flora potrebbe mettere i calzini sul divano”.
L'artista poi si sofferma pure sulla ‘romanità’ oggi e così commenta: “Siamo in caduta libera, nel declino totale anche della lingua. Ridotti al 'Bella, frate''. La romanità vera non c’è più. Quella di adesso, auto a noleggio e mazzette di soldi mostrate su TikTok, non mi piace, è cafona e sgraziata. Il coatto buono di cuore non esiste più, rimpiazzato da gente che si tatua il filo spinato sul braccio o si fa il polpaccio nero, manco avesse strusciato contro la marmitta”.