E' l'anno degli abbandoni nel mondo dei reality show.
L'esempio più eclatante dopo l'"Isola del famosi" è senza dubbio il reality di ItaliaUno "Campioni Il Sogno".
Molti i ragazzi che, alcuni a causa del calciomercato come Giovanni Barretta, Daniel Moro e Jacopo Camilli, e altri invece volontariamente come Giuseppe Matarrese e Valerio Di Maria, hanno lasciato il Vodafone Cervia.
Pasquale Esposito è l'ultimo nome che si aggiunge alla lunga lista dei forfait.
Lo abbiamo incontrato e ci ha raccontato i motivi di questa sua scelta e, soprattutto, com'è stata la sua avventura di ben due mesi in questo programma televisivo da "sogno".
Quando hai deciso a luglio di partecipare alle selezioni, cosa immaginavi che ti potesse regalare questa importante esperienza?
“Ero convinto che potesse essere la grande occasione della mia vita calcistica, il mio trampolino di lancio e forse anche l'ultimo. Ma non ha funzionato. Il fatto è che lì, il calcio non conta quanto me l’aspettavo. Le distrazione sono tante,troppe forse ed io cercavo qualcosa di diverso"
L'essere circondati dalle telecamere per la maggior parte della giornata è stata forse la causa dei cattivi risultati che sta avendo in queste giornate di campionato la squadra di mister Graziani?
"Questa è una causa minima, anche se comunque un po’ incide. Una squadra di calcio ha bisogno però di una vita sana, di allenamenti giusti, della concentrazione adatta, tutte cose che talvolta venivano a mancare, o forse è solo dovuto da dei miei limiti che mi hanno portato a non trovarmi bene in quell'ambiente"
Come descriveresti Ciccio Graziani?
"All'inizio ero convinto di avere la sua massima fiducia, poi... Molti hanno visto cosa è successo. E’ pure capitato che qualche volta mi abbia lasciato fuori mandandomi anche in tribuna. Comunque l'aver fatto qualche panchina non è stato senza dubbio il motivo principale per cui ho lasciato il Vodafone Cervia"
Progetti per il futuro?
"Spero di tornare a giocare in serie C, ma non nego che se trovassi una squadra valida in serie D potrei anche farci un pensierino"
"Campioni" è un’avventura che Esposito porterà dentro di sé per molto tempo, ma la vita reale è un’altra, e lui se n'è reso conto.
Invece molti restano ancora in gara per contendersi il premio tanto ambito: il ritiro con Milan, Inter e Juventus. Solo in tre potranno raggiungerlo.
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