Era stanca dell’incertezza di una vita nel mondo dello spettacolo, così Martina Stavolo ha cambiato completamente settore. La 34enne, che nel 2008 ha preso parte ad una fortunata edizione di ‘Amici’ (la stessa da cui sono usciti Alessandra Amoroso e Valerio Scanu), già da tempo aveva capito che fare la cantante non è affatto semplice. Uno su mille (o forse anche meno…) ce la fa, gli altri arrancano e vivono un po’ alla giornata. Così dopo essere tornata sui banchi dell’università oggi ha cambiato radicalmente vita. Fa la psicologa. Lo ha spiegato lei stessa intervistata da Fanpage. “Penso che nella vita si può cambiare. A me è successo di potermi reinventare. Naturalmente avevo paura di deludere le aspettative degli altri. Anche perché quando le persone ti conoscono in un certo modo, è difficile uscire da certi schemi. Però si può fare e a me non andava di rimanere ancorata per tutta la vita a un’esperienza. Per fortuna è stato possibile”, ha affermato la giovane.
“Nel mondo dello spettacolo e della musica un giorno ero alle stelle e un altro alle stalle. Nella musica non avevo un mio equilibrio, anche perché è un mondo dove non puoi fare tutto quello che vuoi fare realmente. Così un giorno mi sono messa a tavolino con la mia famiglia e ho spiegato: ‘Questo mondo non fa per me. È troppo faticoso’. Ho scelto di fare la psicologa quando ho deciso di chiudere con la musica”, ha continuato.
Del suo percorso non rimpiange comunque nulla: “Per me quella del talent era stata un’esperienza fantastica, che però si poteva chiudere lì. E ad oggi posso dire che quella esperienza mi è servita tantissimo. Ho conosciuto tante persone e ho vissuto tante emozioni. Con i ragazzi di Amici abbiamo fatto concerti con 70mila persone. E 70mila persone che cantano la tua canzone non te le scordi”.
Come mai ha scelto di diventare psicologa? “Prima di Amici ero iscritta al primo anno. Poi dopo ho fatto il provino e ho interrotto gli studi. Li ho ripresi più o meno a 26 anni. Quando ho capito che era arrivato il momento di chiudere con il mondo dello spettacolo. Tornare sui libri a quell’età non è stato facile. E non perché non mi piacesse studiare, anzi. In passato ero molto brava a scuola. Il mio lavoro da psicologa mi dà felicità ed emozioni, cosa che in passato non credevo più possibile. Mi riempie le giornate, anche perché è un lavoro che richiede tanto impegno”.