Fabio Volo 'vola' con il suo nuovo libro, "Quando tutto inizia", edito da Mondadori. Uscito lo scorso 10 novembre, il romanzo ha subito venduto 12 mila e 500 copie nella prima settimana, balzate a 22mila nella seconda. E' primo nella top ten.
Tantissime copie vendute: il nuovo libro di Fabio Volo fa 'boom' in libreria. Il bresciano classe 1972, sposato con l'islandese Johanna Hauksdottir, mamma dei suoi figli Sebastian e Gabriel, di 4 e 2 anni, conquista il pubblico. Nonostante i tanti detrattori.
"In Italia è così, siamo un popolo di tifosi, o sei con me o sei contro di me. Chi mi ama penso lo faccia soprattutto perché sente la mia sincerità. Io sono autentico, poi certo con gli anni è arrivato anche il mestiere. Chi mi detesta spesso non detesta me ma quello che simboleggio: uno che ce l' ha fatta", spiega Fabio Volo a La Stampa.
"Un tempo ci restavo male, poi ho capito che c'è chi sfoga così le sue frustrazioni. Io non ho tempo di odiare, sono fortunato, faccio quello che amo. Ma un ragazzo che deve costruirsi un'identità e vede tutte le strade chiuse davanti a sé, trova una scappatoia nell' esprimersi per opposizione: quando il modo migliore sarebbe trovare una sua strada", sottolinea. "E' come se tu che sei riuscito dove loro non riescono togliessi qualcosa a loro", precisa ancora.
Fabio Volo è felice. Il suo nuovo libro vende copie a non finire e lui è soddisfatto del lavoro fatto fin qui. Se gli si domanda cosa stia inizando per lui ora, risponde: "Per me è l’inizio di una nuova fase della vita. Un inizio accolto con una certa dose di coraggio: un nuovo libro, due bimbi, la seconda stagione della serie tv “Untraditional” e il sogno nel cassetto di scrivere un film".