Piazza del Popolo è gremita. C’è grande commozione al funerale di Fabrizio Frizzi, celebrato nella Chiesa degli Artisti a Roma. Il dolore della gente e di tutti gli amici vip è immenso. Il conduttore, scomparso a soli 60 anni a causa di una emorragia cerebrale, ha lasciato dietro di se un vuoto incolmabile.
Al funerale di Fabrizio Frizzi ci sono tutti, quasi orfani di lui e della sua bontà. Quando il feretro del presentatore entra in chiesa, la moglie, Carlotta Mantovan, lo accarezza. E’ un momento emozionante. E’ come se, toccando la sua bara, la 35enne, mamma di Stella, che il prossimo 3 maggio compirà appena 5 anni, volesse salutarlo per l’ultima volta. Il destino l’ha separata dal suo grande amore, conosciuto mentre partecipava a Miss Italia 2001.
C’è anche Valeria Favorito al funerale di Fabrizio Frizzi. E’ la ragazza che lui ha salvato con la donazione del midollo osseo. La chiesa è affollata. In prima fila siede Carlotta, sorretta dal fratello di Fabrizio, Fabio. Ci sono gli amici più cari: Antonella Clerici, Carlo Conti, Flavio Insinna, Massimo Giletti, Simona Ventura, Claudio Lippi, Paolo Bonolis con la moglie Sonia Bruganelli, Paola Perego, Max Biaggi, Massimo Ranieri, Giancarlo Magalli, l'organizzatrice di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, il sottosegretario alla residenza del Consiglio dei ministri, Maria Elena Boschi, Gloria Guida, Ivana Spagna, Marco Columbro, Paola Saluzzi.
Milly Carlucci, commossa e vicina alle lacrime, fa la prima lettura e quasi non riesce a parlare. Don Walter Insero lo ricorda con belle parole, cerca di dare conforto ai famigliari. “Salutiamo un amico, un artista, un fratello”, esordisce. “La cifra dell'esistenza di Fabrizio è stata la generosità”, prosegue. Parla della sua “capacità di provare compassione”. “L'amore che sta ricevendo dimostra che sta raccogliendo quello che ha seminato”, aggiunge.
Antonella Clerici e Carlo Conti, anche loro distrutti dal dolore, leggono a fine cerimonia la preghiera degli artisti. La voce è rotta, alla fine tutti applaudono.
Poi Flavio Insinna legge una poesia dedicata all’amico, una persona speciale che ringraziava sempre tutti. "In questo giorno pensavo a qualcuno che mi potesse essere amico, e mi sei venuto in mente tu...", recitano i versi. E' toccante, Insinna piange provato dalla pena. Gli applausi diventano fragorosi. Carlotta ha chiesto a Don Walter di ringraziare tutti a nome suo e di Fabrizio: "Lui avrebbe stretto la mano a ognuno di voi". Sono gli amici di sempre a portare fuori la sua bara.