Lei di doping non vuole più sentir parlare, non perchè vuole far finta di niente, ma semplicemente perché il doping non deve più esistere. Federica Pellegrini non ha problemi a essere dura nel parlare del caso di Alex Schwazer, il marciatore altoatesino trovato positivo al doping e squalificato. E sulle dichiarazioni della sua ex, la pattinatrice Carolina Kostner, in questi giorni in pieno polverone mediatico dopo la pubblicazione dei suoi verbali alla Procura di Bolzano, in cui sembrerebbe complice, per aver coperto Schwazer, al punto che l’atleta sarà sentita venerdì dai magistrati sportivi del Coni.
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"Tolleranza zero con chi si dopa, spero li mettano dentro tutti e buttino via la chiave, perché noi ci facciamo un sedere così", ha detto Fede ai microfoni di Sky Sport. A Milano come testimonial, insieme al fidanzato Filippo Magnini, di un nuovo videogioco, la Pellegrini è stata durissima. Quando le è stato chiesto cosa avrebbe fatto al posto di Carolina Kostner, quando il suo ex fidanzato è stato trovato positivo prima della marcia di Londra 2012, Federica ha risposto: "Se fosse capitato a Filippo lo avrei mollato molti mesi prima".
Qualche ora più tardi, quando le sue dichiarazioni hanno inondato le agenzie stampa, su Twitter ha cinguettato: "Non ho niente contro @msKOSTNER e lei lo sa!! Ho solo detto cosa avrei fatto io mi fossi trovata a scoprire che il mio fidanzato si dopava".
"Mi spiace per lei e per lui - ha pure spiegato Fede intervistata all'evento, riferendosi sempre a Carolina Kostner e Alex Schwazer - Ho visto la conferenza stampa di Schwazer, credo che la sua sia stata una debolezza personale, forse non riusciva a tornare ai suoi livelli e questo è difficile da accettare per ogni atleta". "Io non tollero il doping, né in generale le scorciatoie nella vita: io non potrei stare con una persona che si dopa", ha poi aggiunto. Lei non ha problemi a essere reperibile per i controlli ventiquattro ore su ventiquattro. "Ho sempre creduto nello sport pulito e mi spiace vedere che il doping dilaga anche nel nuoto", ha concluso.