- Il rapper 33enne ha spiegato di essere stato vittima dell’Effetto Rebound
- Ha sospeso un anti-depressivo senza scalarlo ed è crollato fisicamente
- Per questo è scomparso dalle scene per diversi giorni e ha dato buca a eventi importanti
Finalmente la verità su quanto successo: nella serata di lunedì 6 marzo, Fedez ha rotto il silenzio dopo giorni di assenza dai social. Non solo ha rivelato di aver perso 5 kg in soli 4 giorni, ma di aver anche smesso addirittura di camminare. Ha quindi voluto raccontare tutto, senza tralasciare i dettagli. I “due mesi di m***a”, come li ha definiti lui – culminati nei sintomi della scorsa settimana - sono stati causati da uno psicofarmaco, un anti-depressivo fortissimo, che prima lo ha fatto stare piuttosto male e poi lo ha completamente bloccato a causa dell’Effetto Rebound. Ma vediamo meglio cos’è accaduto attraverso le sue parole.
In alcune Stories di Instagram il rapper 32enne – che tra le altre cose non si era presentato alla conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di LOL la scorsa settimana - ha spiegato: “Ci tengo a raccontarvi quello che è successo perché escono quotidianamente notizie su di me e la mia famiglia che non corrispondono al vero ed è giusto che sia io a raccontarvi quello che mi è successo”.
“Devo partire da quando mi è stato diagnosticato il tumore al pancreas. E’ stato un evento molto traumatico e solo oggi ho realizzato quanto non mi sia preso cura della mia salute mentale in tutto questo tempo e quanto mi sia affidato solo ai farmaci, che ho cambiato nel corso dei mesi fino a trovarne uno che non era proprio indicato a me”, ha aggiunto.
“A gennaio mi era stato prescritto questo psicofarmaco, questo antidepressivo molto forte, che mi ha cambiato molto, mi ha agitato tanto e mi ha dato anche effetti collaterali dal punto di vista fisico molto forti. Fino al punto di provocarmi dei tic nervosi alla bocca e di impedirmi di parlare in maniera libera (alcuni giorni fa era apparso in pubblico con una balbuzie improvvisa, qui il video, ndr)”, ha continuato.
“Avendomi dato degli effetti collaterali molto forti, ho dovuto sospenderlo senza scalarlo e solitamente questa cosa non si fa. Ma io avevo dei rischi importanti e quindi l’ho sospeso in maniera repentina”, ha proseguito.
“Mi ha provocato una cosa che si chiama ‘Effetto Rebound’, è una cosa che non auguro a nessuno. Vi spiego cos’è: oltre a darmi un annebbiamento a livello cognitivo, mi ha provocato forti spasmi alle gambe che mi hanno impedito per diversi giorni di camminare, sensazioni di vertigini molto forti, mal di testa incredibili, nausee forti, ho perso praticamente cinque chili in quattro giorni”, ha fatto sapere.
“Questo mi ha impedito di svolgere il mio lavoro, motivo per il quale non ero presente alla presentazione di LOL, non ho potuto presenziare al processo per la strage di Corinaldo e diverse altre cose”, ha sottolineato. Come sta ora? “Ancora non sono propriamente al 100 per 100, ho ancora un po’ di vertigini e sudorazioni pazze, ma giorno dopo giorno miglioro”.
A questo punto inizia a parlare della sua famiglia e si commuove. Deve bloccare la registrazione e riprenderla poco dopo a causa delle emozioni troppo forti. “Voglio focalizzarmi sulla mia salute mentale e sulla mia famiglia. Su mia moglie (Chiara Ferragni, ndr) ne sono state dette di ogni e lei invece è l’unica persona che mi è stata a fianco in questo periodo e mi dispiace che abbia dovuto subire una tempesta di m***a mediatica totalmente immeritata”, ha affermato.
E ancora: “Se posso dare un consiglio, se avete un evento traumatico della vostra vita, prendetevi cura della vostra salute mentale e delle vostre ferite perché se non lo farete saranno loro a reclamare il bisogno di essere curate a volte anche nella maniera più brutta possibile”.
Adesso, eliminato lo psicofarmaco, Fedez ha deciso di iniziare un percorso di psicoterapia. Non sarà facile, ma è necessario. “Nei prossimi mesi affronterò gli eventi traumatici della mia vita nella maniera più complessa e forse dolorosa ovvero quella della terapia senza cercare scorciatoie come ho cercato di fare in questi mesi. Le scorciatoie possono fare male”, ha concluso.