- Sara Barbieri conferma la rottura col 49enne con un post fiume pubblicato nelle IG Stories
- “Nel mio silenzio sono rimasta per due anni e mezzo”, sottolinea la 23enne
Erano già arrivate le indiscrezioni su un addio fulmineo. Ora ci sono le parole forti di lei ad ufficializzare la rottura. Sara Barbieri, la fidanzata di Fabrizio Corona, annuncia la fine della loro storia d’amore. In un post fiume pubblicato nelle IG Stories la modella 23enne scrive: “La gabbia dorata mi ha distrutto giorno per giorno”. Rompe il silenzio, non fa mai il nome dell’imprenditore 49enne, ma dice la sua senza filtri.
“Nel mio silenzio sono rimasta per più di due anni e mezzo, la mia storia è molto complessa, come la mia persona e non mi vergogno di dirlo, perché credo che ognuno a modo suo lo sia. In questi anni sono rimasta a guardare, osservare, visto situazioni che credevo per me fossero ‘esperienze di vita’ quando giorno per giorno mi hanno fatta sentire fuori dal mondo e il mondo me lo sono creata dentro di me, isolandomi e allontanandomi da tutto e tutti, pensando che fosse l’unico modo per proteggere chi mi voleva davvero bene”, scrive la modella 23enne, più giovane di 26 anni di Corona.
“E’ un loop e quando ti svegli hai paura di affrontarlo e ritornarci sembra la strada più semplice per non affrontare la sofferenza. Non ho mai condiviso troppo della mia vita personale perché odio il modo in cui vengono usati i social - continua la Barbieri - La gabbia dorata tanto giudicata mi ha distrutta giorno per giorno. Mi rivolgo a quelle persone, uomini e donne che siano, di non aggrapparsi mai a situazioni per la paura di affrontare la vita reale, i conti prima o poi arrivano. Quindi ascoltate chi vi vuole davvero bene, anche se spesso le parole dette non vi arrivano, le capirete”.
La ragazza infine conclude senza scagliarsi contro alcuno. Non è in cerca di ‘sangue’: “Non credo nelle vendette, penso sia il modo peggiore per sfogare la rabbia, ma credo nelle rinascite, nel prendersi cura di se stessi e di non arrendersi mai, anche quando spesso le persone che consideravi vicino a te aspettano di vederti cadere, di vederti ‘finita’. La miglior vendetta è cambiare ‘occhiali’, cadere, reagire e soprattutto vivere".