- L’attrice è legata da 18 anni a Friedrick Lundvquist, 46, imprenditore scandinavo
- “Il matrimonio? Non lo agogno. Potremmo sposarci giusto se…”
Chiara Francini, due film in progetto, un libro di successo, Forte e Chiara, un tour teatrale, vive un momento magico. A Oggi, che le regala la cover del settimanale, confessa di aver deciso di diventare mamma. Legata da 18 anni a Friedrick Lundvquist, 46, imprenditore scandinavo, vuole un figlio a 43 anni. “Sono pronta alla fecondazione assistita”, sottolinea.
“La mia analista dice che si rimane incinta da prima di esserlo davvero; non lo so se mi succederà, ma è un’avventura anche provarci. Le domande che mi faccio sono sempre quelle, per esempio: il mio corpo mi farà il dito medio? Avendo superato i 40 anni, so però che farò del mio meglio per avere a disposizione tutte le possibilità. Compresa la fecondazione assistita”, spiega la toscana. E aggiunge: “La fanno in tanti, ma nessuno ne parla mai, come se ci si vergognasse ancora, nel 2023, di ricorrere alla scienza. Come se farlo ci facesse apparire manchevoli. Un tabù simile a quello che a lungo c’è stato sulla psicoanalisi. La fragilità è invece parte costitutiva dell’essere umano”.
Sulle nozze con l’uomo che è al suo fianco dal 2005 dice, invece: “Il matrimonio è una tappa imprescindibile per una ragazza di provincia come me, solo che io non lo agogno. Credo che con Fredrick potremmo sposarci giusto se arrivasse un bimbo. Il matrimonio deve esser per sempre, ma io che ne so se con lui ci starò per sempre? E' l’uomo migliore che abbia incontrato ma non sposarlo è una chance che lascio a vita e libertà”.