- L’attrice 47enne torna al cinema col thriller “Tradita”: c’è pure Mattia, 10 anni, nel cast
- Giovanni Di Gianfrancesco, imprenditore edile, non ha fatto i salti di gioia però…
“E’ il ruolo che ho aspettato per tutta una vita”, confida a Oggi. Manuela Arcuri torna al cinema col thriller “Tradita”, diretto da Gabriele Altobelli, che uscirà al cinema la prossima primavera, nel 2025. “Mio figlio recita nel mio ultimo film e va a scuola di musical”, racconta la 47enne al settimanale. Rivela pure che, però, il padre del bambino non è pienamente contento della cosa.
Mattia, 10 anni, debutta da attore accanto alla madre. Giovanni Di Gianfrancesco, imprenditore edile legato a Manuela dal 2010 e che l’Arcuri ha sposato prima in gran segreto a Las Vegas nel 2013 e poi il 22 luglio 2022 a Bracciano, non ha fatto i salti di gioia… “C’è anche lui nel film: fa mio figlio, gli riesce così bene! Respira l’aria dello spettacolo da quando è nato. Studia canto, ballo e recitazione, va persino a scuola di musical. Fa la quinta elementare, ma prende molto seriamente questa sua passione. A fine riprese è andato dal regista e gli ha detto: ‘Senti, io però la prossima volta voglio fare un ruolo più grande’. Mio marito non è contento, pensa sia presto e che possa rimanere scottato. Ma lui ha proprio la vocazione. Io da piccolina non ero così: stavo sulle mie, volevo fare la veterinaria”, dice lei.
Le riprese della pellicola sono andate avanti per un mese nelle Marche. Manuela chiarisce: “Le scene di Mattia lo hanno impegnato per due o tre giorni, anche perché poi iniziava la scuola. Quindi, è vero: c’è stato il primo vero distacco tra noi, ed è stata una ‘tragedia’ . Per me e per lui, più per me, però: avevo il pensiero fisso. Lui era distratto dagli amichetti, dal papà, dallo sport. Tutti i fine settimana, obbligavo mio marito a portarmelo”.
Per il figlio la Arcuri si è fermata per tanti anni, desiderando solo fare la mamma. Ora torna totalmente nel mondo dello showbiz, insieme pure al piccolo. Molto desiderata, in passato si è anche favoleggiato di un flirt tra di lei e Francesco Totti, che l’aveva definita “il mio ideale di donna”. A tal proposito, Manuela svela: “Ci fu qualcosa: un bacetto, poco e niente. Io la storia l’avrei voluta, mi piaceva tanto. Lui era desiderato da troppe donne, non intendeva impegnarsi e in fondo lo capisco. Qualcosa non ha funzionato, eravamo troppo giovani”.