Filippo Magnini rivela di aver ceduto alla forte emozione provata. Dopo le nozze in chiesa con Giorgia Palmas, lo scorso 14 maggio, celebrate nella piccola chiesa di San Sininno ad Argegno, vicino Como, location del ricevimento, andato in scena nella bellissima Villa Bonomi, lo sportivo a Chi confessa: “Prima del sì ho pianto, sono crollato”.
L’ex campione di nuoto 40enne e l’ex velina sua coetanea sono al settimo cielo, i fiori d’arancio in Comune a Milano del 12 maggio di un anno fa sono stati importantissimi, i due, però, finalmente hanno avuto il loro matrimonio dei sogni. Filippo svela i suo sentimenti più intimi, quelli provati all’altare con accanto Giorgia.
“Nella vita mi sono indurito e non poco. Avevo perso il gusto di sorridere. Ho preso batoste e mi sono rialzato grazie a Giorgia, che ho conosciuto nel mio momento più difficile. Ma dinanzi alla promessa di matrimonio fatta davanti a Dio, mi sono sentito piccolo, nudo, avvolto dall’amore: ho pianto. Sono crollato”, confida al settimanale. La Palmas sottolinea: “Io non riuscivo a togliere gli occhi da mio marito, per me c’era solo lui. Non vedevo nessun altro”.
La notte prima hanno dormito con la figlia Mia, un anno e mezzo. La Palmas spiega: “Ricordo la buonanotte: è stata magica. Non ci siamo baciati, ma ci siamo guardati e insieme abbiamo detto: ‘Oh, domani dopo tanta attesa siamo marito e moglie’”.
Il party li ha avvicinati a chi amano: hanno finalmente fatto festa dopo due anni durissimi per la pandemia. Quando gli si domanda se desiderano allargare ancora la loro famiglia, in cui c’è anche Sofia, 12 anni, che Giorgia ha avuto dall’ex Davide Bombardini, Filippo e Giorgia non si scompongono poi tanto: “Pensare al futuro? Chi lo sa. Anche il concetto di famiglia non può trovare oggi una risposta. In questi ultimi anni siamo stati frastornati da ogni genere di calamità mondiale. Se dovesse arrivare un altro figlio, sarebbe per noi l’ennesima magia”.