- L’imprenditore 72enne orgoglioso del suo piccolo ‘erede’
- Il ragazzino alla stampa rivela: “Voglio seguire le orme di papà”
Flavio Briatore arriva al Pitti Uomo 103 insieme al figlio. Cammina orgoglioso accanto al suo piccolo ‘erede’: l’imprenditore e Nathan Falco sono a Firenze per presentare la loro capsule Collection FB Privé in collaborazione con Suns, un famoso brand di abbigliamento casual. Il ragazzino a 12 anni è già stilista.
Al Pitti c’è anche mamma Elisabetta Gregoraci, testimonial di un altro marchio. Nathan, dopo averla abbracciata, sta col padre e si lascia immortalare accanto a lui. La folla di fotografi e giornalisti non lo preoccupa minimamente, ci è abituato: la sua sicurezza è quasi incredibile.
Briatore gonfia il petto: insieme al ragazzino ha creato capi comodi, adatti a viaggiare senza stress. “Mio figlio l’ha voluta far lui, io non gli metto mai pressione, lui fa le cose che si sente di fare - spiega Flavio a Today sulla collezione ideata col figlio - A Nathan la moda piace, logicamente un certo tipo di moda. Quindi quando abbiamo deciso di fare questa collaborazione con l’azienda abbiamo studiato i materiali insieme e deciso cosa fare. Lo scopo è viaggiare leggeri. Tutti noi in base alla destinazione riempiamo lo zainetto con ciò che è più giusto, la mia idea è che per una vacanza di 5 giorni uno zaino deve bastare e la nostra capsule è pensata proprio per occupare poco spazio e non prendere pieghe: quindi è perfetta per chi viaggia molto”.
Falco, come ama chiamarlo il padre, uno dei Ceo più giovani al mondo, amministratore di Billionaire Bears, un’impresa che con ‘orsi miliardari in Nft’ dà accesso a inviti e omaggi esclusivi, è stato felice di lavorare con Flavio: “All’inizio pensavo fosse difficile invece è molto facile perché alla fine ci vestiamo più o meno uguali, siamo sempre vestiti in tuta, quindi è stato semplice”.
Sul futuro il 12enne ha le idee chiarissime: “Voglio sperimentare un po’, ma secondo me continuerò quello che fa papà”.
“Lui è bravo, quindi se come ha detto lui vuol seguire il lavoro che faccio io sono contento. E’ molto bravo perché conosce già i dettagli e per l’età che ha lo assumerei già adesso - gli fa eco Briatore senior - Però la scuola prima cosa eh, il contratto dopo”. Nathan Falco lo ascolta e lo asseconda, anche se ammette: “La scuola non mi fa impazzire, onestamente, però ci vado”.