E' il nuovo protagonista di "Un medico in famiglia", la longeva serie tv targata Raiuno. Flavio Parenti, 34 anni, intervistato dal settimanale DiPiù, ha parlato del suo passato: "Ho avuto un’infanzia difficile, sofferta - ha detto - Per parecchi anni sono stato un bambino estremamente chiuso, introverso: avevo difficoltà a comunicare con il mondo. Il mio periodo buio è cominciato a sette anni: fino a quel momento avevo vissuto a Parigi, la città dove sono nato e dove si sono conosciuti i miei genitori: mia madre infatti è francese, mentre mio padre è italiano, un ingegnere che si era trasferito lì per motivi professionali. A un certo punto, però, a causa del lavoro di mio padre, la mia famiglia ha cominciato a fare avanti e indietro tra Parigi e Milano e mi sono trovato a cambiare spesso scuola, amici, abitudini. Da quel momento, sono entrato in crisi".
Flavio ha poi aggiunto: "La situazione è peggiorata fino a quando, a tredici anni, ho raggiunto il limite. Ho interrotto qualsiasi contatto con il mondo esterno: non parlavo più con nessuno, non studiavo più e mi rifiutavo persino di andare a scuola". "Avevo smesso di parlare - ha proseguito - perché, essendo sempre in viaggio, inconsciamente non volevo fare amicizia né affezionarmi a nessuno… Il dottore disse ai miei genitori che, per guarire, avrei avuto bisogno di fare un'esperienza forte, di stare un po' di tempo lontano da loro, per essere obbligato a confrontarmi con altre persone. Così sono finito in un collegio in Francia". Le cose successivamente, per fortuna, sono migliorate: Flavio ha fatto amicizia, dopo cinque anni di superiori è tornato a Milano dove si è iscritto alla Facoltà di Informatica, per poi capire che la sua vera vocazione era quella di fare l'attore. E' stato preso alla scuola del Teatro Stabile di Genova e oggi è un attore affermato, fidanzato da 5 anni con la collega Eleonora Albrecht.