"Non ho nulla di cui vergognarmi", dichiara Francesca De André al settimanale Visto. "Ho scoperto l'esistenza di un processo a mio carico - racconta la fidanzata di Daniele Interrante - mentre ero a Praga per girare il video musicale del mio nuovo singolo, 'Yes sir, I can boogie'. Mi hanno chiamata degli amici che avevano letto sui giornali 'Francesca De André è una ladra ed è sparita'. Assurdo. Non vedo l'ora che inizi il processo per dire la mia". "Quando mi hanno avvisata dell'esistenza di un processo a mio carico - prosegue la ragazza - mi sono spaventata. Non è una cosa carina finire sui giornali per appropriazione indebita. Mi hanno chiamata amici di famiglia che mi conoscono da quando sono piccola. Ora sono serena. Non ho fatto nulla di cui vergognarmi". Non sa come mai risulti irreperibile agli atti: "Sono ancora residente a casa di mia madre - spiega - Ho appena preso una casa insieme a Daniele Interrante. Presto sposterò la residenza". Poi racconta cosa è successo: "Tre anni fa cercavo una casa in affitto a Milano. Sono andata in Via Volta da un amico che ha un'agenzia immobiliare. Mentre eravamo al bar a prendere un caffè si è avvicinato un signore distinto e molto educato. Ha chiesto scusa per l'intromissione e mi ha detto che aveva sentito che stavo cercando un appartamento, e voleva propormi il suo. Sono andata a vederlo, mi è piaciuto e ho deciso di prenderlo. Ogni mese gli pagavo 1.100 euro di affitto". Francesca nega che l'appartamento le è stato dato in amicizia, come risulta dagli atti: "Ma quale amicizia? Non conoscevo quel signore - ribadisce - Ogni mese gli versavo in banca l'affitto. Ho dato al mio avvocato tutte le ricevute. E la copia in originale del contratto che abbiamo stipulato".
Insomma le versioni non coincidono e la De André cerca anche di dare una spiegazione: "Perché sono successe cose ben più gravi - afferma - Dopo qualche mese mi hanno staccato la luce e il gas. Io davo a lui i soldi per pagare le bollette ma, chiamando l'azienda, ho scoperto che non aveva fatto i pagamenti. Ho provato a contattarlo, ma non mi rispondeva al telefono. Così, facendo alcune indagini su di lui, ho scoperto la verità. Non era il proprietario dell'appartamento che occupavo, ma un semplice affittuario. E, anche in questo caso, non versava i soldi dell'affitto alla vera proprietaria da un anno. E per questo aveva un'ingiunzione di sfratto a suo carico". Francesca ha anche parlato con la vera proprietaria dell'appartamento, la donna ha capito che lei non c'entra nulla nella vicenda: "Ecco perché sarà uno dei miei testimoni al processo. Siamo entrambe vittime di questo signore - sottolinea l'ex naufraga dell''Isola dei Famosi' - Oltretutto mi sono accorta che, quando non ero in casa, lui entrava e mi buttava all'aria le mie cose. Gli ho fatto scrivere dall'avvocato una diffida, ma dopo una settimana sono andata via. Avevo troppa paura. Mentre dormivo chiudevo la porta dall'interno e sentivo qualcuno che da fuori provava ad infilare la chiave nella serratura. E quando sono andata via questa persona ha iniziato ad inviarmi una serie di sms da squilibrato". Ma non ha sporto denuncia "perché volevo che la cosa finisse lì. E pensavo che dopo tanto tempo fosse solo un lontano ricordo". Riguardo alla portiera dello stabile che l'avrebbe vista portare via i mobili, Francesca spiega che stava facendo semplicemente il trasloco: "Tra l'altro sono una persona precisa - aggiunge - e ho tutte le ricevute dei mobili che mi accusa di avergli sottratto. Mentre altri, per esempio le lampade, sono regali di persone che ho già inserito nell'elenco testimoni". La prima udienza, il 22 maggio. La nipote di Fabrizio De André non vede l'ora di avere la possibilità di difendersi. La famiglia, come anche Daniele Interrante, sono tranquilli rispetto alla faccenda: "Mi dispiace solo che i giornali si siano occupati di me in modo così negativo, proprio ora che sto per lanciare il mio progetto musicale", dichiara infine Francesca.