Francesca Fagnani: ‘Io ed Enrico Mentana stiamo insieme dal 2013, è la mia relazione più lunga’

Francesca Fagnani, 41 anni, sta insiemeEnrico Mentana da ben cinque anni, dal 2013. E’ la prima volta che la giornalista parla della relazione con il direttore del Tg di La7 63enne. A Oggi confessa che il suo rapporto è molto appagante, ma poco romantico.

Francesca Fagnani: ‘Io ed Enrico Mentana stiamo insieme dal 2013, è la mia relazione più lunga’
Francesca fagnani ed Enrico Mentana stanno insieme dal 2013, ma sono poco romantici

“Io ed Enrico stiamo insieme dal 2013, è la mia relazione più lunga. Ma non è che io sappia bene cosa sia il romanticismo: non ho mai festeggiato un San Valentino, un anniversario... I fiori o me li compro da sola o in quella casa non entrano. Ma sono cose che non mi interessano”, confessa.

Francesca Fagnani ed Enrico Mentana, insieme dal 2013, hanno dei ‘riti’ tutti loro. “Però io ed Enrico abbiamo fin dall’inizio del nostro rapporto delle premure reciproche tutte nostre - racconta - Per dire, non rinunciamo mai alla colazione insieme: anche se uno dei due si alza due ore prima, aspetta l’altro. Sono attenzioni, un modo di preservare il rapporto e il piacere di stare insieme e di condividere. Per dire, se iniziamo a vedere una serie tv non esiste che uno dei due vada avanti e lasci l’altro indietro. Ma non è una scelta, è proprio che a me non piacerebbe vedere una puntata o film senza di lui”.

La giornalista condurrà su Nove 'Belve': intervisterà otto donne

Insieme dal 2013 Francesca Fagnani ed Enrico Mentana hanno raggiunto una stabilità sentimentale invidiabile, anche se la giornalista, dal 14 marzo prossimo sul Nove al timone di “Belve”, un ciclo di interviste a otto donne, svela: “La tentazione di sbirciare il cellulare di Enrico ce l’ho sempre. Quando gli arriva un messaggio monitoro i tempi dell’apertura per capire chi è... Anche se a dirla tutta faccio lo stesso con gli sconosciuti in metropolitana: mi impiccio. Però sì, nella coppia ho la tendenza a fare un po’ la Digos, ma cerco di controllarmi perché se no è una vitaccia. O ti fidi o non ti fidi. E in genere conviene fidarsi”.

Quando le si domanda come si veda tra altri cinque anni, dice: “Non lo so. Enrico mi ripete sempre che non c’è niente di più bello che essere felici di quel che si fa nel presente, e credo abbia ragione. Se ti concentri sull’entusiasmo di quello che fai, senza pensare a quello che potrebbe essere, te lo godi di più”.

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