Francesca Fioretti al funerale del compagno di Davide Astori, quando la commemorazione del calciatore si è conclusa, all’uscita del feretro dalla Basilica di Santa Croce a Firenze, non si fa vedere. Vive il suo dolore in forma privatissima, lontano dalla folla che riempie la piazza.
Il funerale di Davide Astori è commovente, l’abbraccio dei tifosi al capitano della Fiorentina morto a soli 31 anni domenica scorsa, 4 marzo, è intenso. La famiglia versa lacrime infinite per la perdita di un ragazzo tanto amato, perché, come sottolineato da Gigi Buffon, “una grande persona perbene”.
Francesca Fioretti è composta al suo arrivo, rinchiusa nella sua tragedia. Suo padre accusa un malore, tanto è lo strazio che prova per la figlia e il suo adorato compagno che non c’è più. La nipotina, Vittoria, di soli 2 anni, non potrà mai conoscere il papà, un ragazzo eccezionale, come ripetono tutti.
La piazza è gremita, il silenzio è surreale. La cerimonia al funerale di Davide Astori è toccante. Il fratello Marco prende la parola, tra le lacrime, rivolgendo il pensiero proprio a Francesca Fioretti e alla piccola Vittoria: “Grazie a tutti. In questi giorni ci avete dimostrato quanto bene ci volete. Sarò breve come lo eri tu. Un abbraccio alla Franci e a Vichi, a Bruno, a mamma e papà. Grazie, Davide”. “Ti prometto che sarò breve come piacerebbe a te - dice il compagno di squadra Milan Badelj - Il tuo nome in ebraico significa amato, eletto, Davide tu sei semplice, diretto, pragmatico. Con il tuo sguardo profondo riesci a entrare nel cuore delle persone e rimanerci. Hai sempre parlato con il cuore tenendoci uniti. Per noi sei la luce”.
Ci sono tutti. I giocatori e i dirigenti della Fiorentina, una delegazione dell’Inter, Zanetti, Van Basten.
E ancora: Francesco Totti, Pippo Inzaghi, Daniele De Rossi, Nainggolan, il ministro dello Sport Luca Lotti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini e il suo vice Alessandro Costacurta e l’ex commissario tecnico Gian Piero Ventura. A Santa Croce anche Matteo Renzi.
E poi la Juventus: Massimiliano Allegri, Giorgio Chiellini, Gigi Buffon e altri della squadra arrivata a Firenze direttamente da Londra, dove ha giocato il match di Champions League. Il mondo dello sport celebra il giocatore. All’uscita del feretro la gente, migliaia di persone, applaude e intona cori da stadio. La famiglia è lì, Francesca Fioretti preferisce stare lontana: è ancora sgomenta, sconvolta, attonita davanti alla morte del suo amore grande, quello con cui aveva deciso di mettere radici e formare la sua famiglia.