Inghilterra e Francia hanno detto di sì ai matrimoni gay, dopo Spagna, Portogallo, Svezia, Norvegia, Olanda, Belgio e Danimarca. L'Italia ancora tace. Francesca Vecchioni, figlia del cantautore Roberto Vecchioni, ora prof. di Amici, torna al parlare dei diritti delle coppie omosessuali.
"Ho fatto coming out per garantire alle mie figlie gli stessi diritti degli altri bambini - ha spiegato a Top - Il problema del nostro Paese? Un vuoto legislativo e un clima 'oscurantista', che rischia di alimentare l'omofobia, ma io mi sposerò in Italia!".
Francesca è una mamma felice insieme alla compagna Alessandra Brogno e alle due gemelline Nina e Cloe, nate il 3 maggio scorso grazie alla fecondazione eterologa in Olanda. Sono una vera famiglia e le bimbe si sentono accudite e serene come non mai. La loro giornata è fatta di tante cose: pappe, cambio pannolini, ninna nanne, come mostrano gli scatti pubblicati dal settimanale. "Siamo ancora una minoranza - spiega Francesca - Ma non per questo ci devono essere negati gli stessi diritti degli altri". Lei ha avuto la fortuna di avere un papà che l'ha sempre compresa: "Avevo 19 anni quando mi sono decisa a parlargli apertamente. Quando gli ho detto di essere gay, mi ha guardato e mi ha risposto con una battuta. "Chissà con chi pensavo ti fossi fidanzata...!". Il suo coming out è servito a dare coraggio anche ad altri amici che si erano sempre nascosti. Ma c'è ancora tanto lavoro da fare per rendere l'Italia aperta, a partire dalla scuola e dall'educazione che sensibilizzi i ragazzi al problema da subito.
Francesca e Alessandra combattono per la possibilità di sposarsi e non fuori dai confini: "Non avrebbe senso farlo all'estero, perché siamo italiane e vogliamo avere una famiglia qui. Faremo tutto il possibile affinché a noi e ai nostri figli siano riconosciuti i diritti che ci spettano come cittadini".