Francesco Chiofalo, dopo gli attacchi ricevuti da chi pensa che abbia mentito sul suo tumore al cervello ed è convinto che abbia cercato di aumentare la sua popolarità con la vicenda, racconta la sua verità. In alcuni video postati nelle Instagram Stories sottolinea: “Non ho preso un euro da tutta questa storia e non ho detto caz*ate”.
Il servizio andato in onda a Le Iene ha scatenato molti. In tv è stata mostrata la tac di Francesco Chiofalo, la stessa fatta vedere da lui sul social quando ha annunciato di avere un tumore al cervello. Nel servizio della trasmissione di Italia 1, però, era ben visibile la data dell’esame: 21 luglio 2018. E’ bastato questo dettaglio per far montare le polemiche. Il 29enne racconta la sua verità.
“Voglio parlare del video che ho fatto prima di Natale dove vi dicevo che stavo male - spiega Lenticchio - Quel video è stato fatto in un momento di poca lucidità, in cui ero molto spaventato e stavo male. Non sono mai stato tanto male in vita mia. In quel video ho spiegato in grandi linee quello che mi succedeva. Non sono stato troppo attento e non sono entrato troppo nel dettaglio di come ho saputo del mio tumore. Io ho saputo del mio tumore tramite un incidente stradale, ma l’incidente lo feci più o meno verso fine luglio”.
“Feci questo incidente e come vi raccontai venne lì il medico dicendomi che avevo questa macchia enorme che poteva essere un tumore o una macchia di sangue che si sarebbe riassorbita - continua il romano - Succede che poco dopo parto per Temptation Island Vip, per cui non sono riuscito a fare ulteriori controlli per niente, ma comunque ero tranquillo perché mi era stato detto che probabilmente sarebbe potuta essere una macchia di sangue. Uno in queste circostanze è sempre portato a pensare al meglio”. Al Grassi di Ostia, dove è stata fatta la tac non erano in grado di stabilire con esattezza se fosse veramente un tumore al cervello, così fa sapere Francesco Chiofalo.
Francesco Chiofalo racconta la sua verità sul tumore al cervello. “Succede che torno da Temptation Island Vip, faccio ulteriori controlli, ulteriori esami e, pochi giorni prima di Natale mi viene comunicato che quello è un tumore molto pericoloso, che stava schiacciando dei centri nervosi e che doveva essere levato immediatamente, mediante un’asportazione chirurgica. Con un’operazione di microchirurgia al cervello molto invasiva e molto pericolosa”, sottolinea. E aggiunge: “Mi sono trovato davanti a una scelta che non avrei mai voluto prendere. I dottori mi hanno detto che non sarei arrivato a quest’estate".
Poi conclude: “Ragazzi cosa volete che vi dica che è stata un’operazione semplice? Non è stata un’operazione semplice. E' stata un’operazione difficilissima. Accanto al mio letto c’era un ragazzo della mia stessa età, ha fatto più o meno il mio stesso intervento, solo che lui è rimasto su una sedia a rotelle. Io non vi ho detto nessuna caz*ata”. “E’ stato un intervento in cui potevo rimanere cieco, paralizzato o demente”, dice ancora. Poi se la prende con chi mette in giro voci false. Ancora oggi ha difficoltà a riprendersi, così precisa. “Non ho preso un euro, sono sempre stato vero con voi”, aggiunge ancora.
