- Lo sportivo sbotta in una diretta con Biagio D’Anelli e racconta la sua verità
- “C’è l’amarezza che si continui ancora a parlare di me come se fossi un mostro…”
Lorenzo Amoruso rompe il silenzio. Per la prima volta parla dell’addio a Manila Nazzaro, a cui è stato legato sei anni e mezzo. L’ex calciatore lancia una terribile accusa all’ex compagna. Durante una diretta Instagram con l’ex gieffino Biagio D’Anelli sbotta e svela: "Pochi giorni dopo la nostra rottura, o forse da prima, frequentava già un altro”.
Lo sportivo 51enne è stufo di sentir parlare di lui in termini che non gli sono affatto piaciuti. L’ex Miss Italia 45enne a Verissimo, parlando della separazione da lui, lo scorso marzo aveva detto: “Sono stati sei anni importantissimi. Sei anni molto forti, che veramente mi hanno fatto ricredere nell’amore, nell’idea di una famiglia unita. Io non avvertivo più nulla. Non avvertivo la stima, l’orgoglio di averlo accanto come donna e non avvertivo più la cura, la dolcezza che in realtà ci aveva unito all’inizio. Probabilmente la differenza tra me e lui è che io ho preso consapevolezza di tutto questo ancora una volta, come già capitato nel mio passato”.
Amoruso replica indirettamente a Manila. “Quando sei colpito in maniera diretta come sono stato colpito io non è bello, c’è l’amarezza che si continui ancora a parlare di me come se fossi in mostro. Come se fossi uno che ha tenuto una persona con i suoi figli in prigione per sei anni e mezzo. Vengono dette cose brutte e direi anche con vigliaccheria esagerata. Non è giusto! Le storie iniziano e finiscono e quando quelle cose non vanno bene: l’amore si vede nelle difficoltà. E’ troppo facile girarsi e andare via quando le cose non vanno bene. Se scappi via non è un problema d’amore, ma è un problema tuo”, esordisce.
Lorenzo poi affonda il colpo: “Non mi sarei mai aspettato tanta cattiveria nei miei confronti e soprattutto che la signora Nazzaro dopo pochissimi giorni che avevamo rotto, probabilmente già prima, mi viene da pensare, si frequentasse già con un altro. Ci sono le prove. Credo che a Roma lo sappiano tutti che lei si sta frequentando con uno. Va pubblicamente nei posti. Se seguono le storie di lei lo sanno. Se lei ha scelto il chiodo schiaccia chiodo per dimenticarmi va bene, ma non parlare più di me”.
E’ un fiume in piena. Amoruso continua: “Potrei dire tante cose, ma la cattiveria con la quale questa persona mi ha trattato tenendomi lontano tre mesi e mezzo, dicendomi ‘fatti curare’, ‘sei malato’, solo perché perdevo un po’ di tempo con la Playstation… E poi vieni a scoprire che piangeva e parlava sui giornali, nelle trasmissioni e nelle radio, di matrimonio… E’ arrivata anche a parlare male del fatto che noi abbiamo perso una bambina. Ha detto che ci siamo lasciati in quel periodo. Io ho pianto una settimana intera e sentir dire certe cose: è stata una coltellata”.
Lorenzo ammette di aver discusso duramente con Manila e averle detto cose brutte, delle quali fa il mea culpa: “E’ vero, abbiamo litigato. Ci sono state delle problematiche, però non può dare delle responsabilità solo al sottoscritto facendomi passare per una persona immorale, cattiva, al limite del legale, visto che ha detto che ero pronto a metterle le mani addosso. Ha fatto tutto lei, ha deciso che la storia non doveva più esserci”.
“L’ho sempre amata, io ho cambiato la mia vita per lei. Ho messo lei e i suoi bambini davanti a tutto e tutti”, sottolinea il pugliese. “E per carità, l’arrabbiatura c’è stata, ma anche lei ha detto tante cose. Anzi, ha toccato un tasto molto brutto. Quando una donna ti arriva a dire: ‘Ecco, abbiamo perso la bambina perché Dio lo sapeva che ci saremmo lasciati e quindi ci ha voluto punire’, è bruttissimo. Nel momento che eravamo nervosi anche io lei ho detto una cosa bruttissima. Le ho detto: ‘Non vedo l’ora che ti arrivi la menopausa così la finiamo’. Chiedo scusa a tutte le donne, mi taglierei una gamba o un braccio per tornare indietro e non dirlo. Quando ci si arrabbia si dicono cose brutte”, rivela ancora.
Amoruso poi conclude: “Ha fatto una scelta, ci sono stato male ma ne verrò fuori. Spero che la vita mi dia la possibilità di essere felice. Ho la coscienza a posto. Ho fatto di tutto e di più per renderla felice e ho trattato i suoi figli come miei. Io la ringrazierò a vita per avermi voluto dare una bambina all’età di 42 anni, ma giocare su questa cosa qua è brutto”