Gabriel Garko ieri è arrivato all'Arena da Massimo Giletti per parlare della sua carriera tra cinema e soprattutto tv, re indiscusso di fiction di successo. Purtroppo ad attirare l'attenzione non sono state le parole dell'attore, ma il suo volto, assolutamente 'diverso', forse vittima di un 'ritocchino' di troppo. Sul web il popolo della rete si è scatenato con battute al veleno sulla sua faccia 'tirata' e 'gonfia'.
All'Arena Gabriel Garko, sorridente e sereno, ha raccontato di quando nel 1985 vinse "Il più bello d'Italia". Lui, però, non voleva fare il modello, ma l'attore: "Non ho mai pensato di fare la moda, ho sempre voluto fare cinema. Mi ritrovai a vincere "Il più bello d'Italia", ma non accettai. Perché non mi accontentavo di quello che mi era arrivato, io non volevo fare il modello. Sono sempre stato uno di quelli che non ha mai pensato a prendere quello che arrivava, ma sono sempre stato orientato a guardare avanti e agli obiettivi che ho davanti". Il 42enne ha pure parlato della sua avvenenza fisica, sottolineata anche dalle clip con dedica di due colleghe con cui ha lavorato, Manuela Arcuri e Sabrina Ferilli, che lo hanno elogiato. "La bellezza è fine a sé stessa. Senza dubbio mi ha aiutato, ma da sola non porta da nessuna parte", ha spiegato. Eppure sul web il pubblico è parso disinteressato alle sue parole: è stato il tam tam sul suo volto a prendere il via. Tutti si sono interrogati sul possibile 'ritocchino', e si sono chiesti inesorabili "Cosa ha fatto al viso?".
A sembrare esagerati, sicuramente, i suoi zigomi, molto più evidenti. Forse anche la pelle tirata e la mancanza di rughe hanno acceso la cuoriosità morbosa del popolo della rete sul web. I tweet al veleno su Gabriel Garko seduto in studio all'Arena su Rai Uno si sono sprecati. L'attore si raccontava e diceva: "Quando un critico scrive negativamente di te significa che va bene per il popolo. Quando va bene per lui non va bene per il popolo. Io lavoro per il popolo, non per i critici. Certo non fa piacere, fa sempre male, sempre una piccola ferita".
Forse avrebbe fatto meglio a preoccuparsi del suo essere fin troppo perfetto, perché a farla da padrone è stato, almeno sui social, non certo lil suo discorso, ma un volto che fa venire in mente il più classico dei simboli dell'immaginario wildiano, quel Dorian Gray che aveva così paura d'invecchiare. Difficile, però, che Garko abbia venduto l'anima al diavolo, anche se mai dire mai...