Gabriel Garko è stanco di smentire le voci sulla sua presunta omosessualità. Lo confessa a Chi nel numero in edicola. “Di me si è detto di tutto. No, non ho mai avuto storie d’amore per contratto e quanto all’omosessualità: chi è risolto non avrà mai bisogno di tacciare qualcun altro di quello che non è. Come se poi fosse deplorevole essere omosessuali”, sottolinea l’attore 46enne.
“Sono cambiate molte cose della mia vita, sia dal punto di vista affettivo sia lavorativo. E in questo periodo di ritiro mi sono finalmente ritrovato e sono tornato più forte di prima. Ho trovato una pace interiore che prima, tutto sommato, non avevo, grazie a persone amiche e a libri sul pensiero e sulla fisica quantistica. Viviamo in una società che vorrebbe incasellarci tutti e io, oggi, sto iniziando a guardare le cose per quello che sono realmente e non per quello che gli altri vorrebbero fossero. Ho tagliato via i rami secchi, ho messo virgole dove serviva un punto e vicino a me ho scelto di avere solo due tipi di persone: quelle con le quali sto bene e condivido tutto e quelle di cui beneficio a uso e consumo”, spiega al settimanale Gabriel Garko.
Ha avuto delusioni, ha peccato di ingenuità, in amore e non solo: “Sono profondamente spaventato dall’amore e, mai come oggi, non so più se è meglio darsi o, egoisticamente, ricevere e basta. Non le nascondo che mi piacerebbe non pensare a tutte queste cose, ma mi creda: non è facile trovare qualcuno con cui condividere un pezzo di strada assieme. L’amore è una cosa semplice e, a ragionarci troppo, si rischia solo di complicarlo”. Gabriel Garko non ha paura del tempo che passa e non è interessato a mettere al mondo figli in un periodo storico in cui l’intolleranza e l’odio sembrano farla da padroni. Della relazione finita con Adua Del Vesco, durata tre anni, non vuole parlare. Poi chiarisce ancora: “Mai avuto un contratto per una storia. Di me si è sempre detto di tutto. La storia dell’omosessualità? Di smentire non ho più voglia”.
E’ stufo di smentire voci sulla sua omosessualità. Gabriel Garko è pure stanco della cattiveria sui social: “Se le persone pensano di essere migliori offendendomi gratuitamente, che continuassero pure. Non lo sono, ma non ho più voglia di perdere tempo a fargli cambiare idea. Il marcio sta negli occhi di chi guarda”. Vorrebbe diventare regista, ha un ‘idea su un corto. Poi, quando si fa riferimento alla sua bellezza, dice: “La mia bellezza è sempre stata un limite, ma più per gli altri che per me”.