Gabriele Muccino, ospite ieri sera a "Le Invasioni Barbariche" da Daria Bignardi, ha parlato della sua vita e dei suoi progetti futuri lavorativi. Tanto il privato sviscerato dal regista, che è pure tornato a spiegare la lite che va avanti da anni con il fratello Silvio Muccino. Gabriele Muccino non ha più speranze di recuperare il rapporto.
Gabriele Muccino a "Le Invasioni Barbariche", incalzato con grande delicatezza dalla conduttrice, ha raccontato il perché di una querelle diventata pubblica sul social, a suon di insulti e querele, con Carla Vangelista, molto vicina a Silvio, indicata come prima colpevole da Gabriele.
"Si sa che ho un fratello che ha 15 anni meno di me e che a un certo punto ha smesso di parlarmi, è scomparso. Senza che ci sia una stata una lite né niente - ha spiegato Muccino - In un'intervista lui si chiese che fine avessi fatto e io risposi goffamente. Twitter è un veicolo che io uso per accendere dove possibile dei fari sulle cose che mi fanno male nel mondo. Mi preoccupo molto per l'ambiente, ad esempio. Di questo è il caso di parlare su Twitter. Però poi partono quei 40 secondi di blackout".
"Io non vedo mio fratello da sette anni, è il viaggio di Ulisse - ha continuato Gabriele Muccino - Un giorno ho cercato di comunicare con lui su Twitter per tutto il dolore che provavo. Lui ha cambiato numero di cellulare e mail per non farsi rintracciare. È stato un grosso errore il mio, voglio fare un mea culpa ma anche mettere un punto. Le disfunzioni famigliari purtroppo sono molto comuni. Lui faceva l'attore, un giorno ha deciso di fare il regista e si è messo in competizione con me. Ma non voglio parlare di questo".
Sposato felicemente con Angelica dal dicembre 2013, il regista è stanco: "Come dicevo, voglio mettere un punto. Sette anni sono troppi. Non ho più speranze di recuperare il rapporto con mio fratello. In ogni caso, mi dispiace di aver reso pubblica una situazione che doveva restare personale".
Gabriele Muccino a "Le Invasioni Barbariche", ha sottolineato come non abbia più speranze di recuperare il rapporto con Silvio, ma ha comunque lasciato aperto uno spiraglio: "Non c'è nulla da perdonare perché non conosco le ragioni. Non sono mai riuscito a odiare nemmeno chi mi ha odiato nei modi peggiori possibili, figuriamoci mio fratello". Forse un giorno tutto questo avrà fine.