Il polverone è stato grande. In una e-mail inviata alla stampa la casa di moda Valentino nei giorni scorsi aveva segnalato una borsa da 2.500 dollari uscita dai suoi atelier al braccio dell'attrice Amy Adams. Tutto nella norma, peccato che l'attrice in questa occasione andasse alla veglia funebre di Philip Seymour Hoffman, scoparso per overdose il 2 febbraio scorso a New York.
L'e-mail, che era accompagnata da due foto promozionali dell'accessorio in questione, aveva provocato polemiche a non finire sui tabloid. "Dead Carpet" aveva titolato in modo macabro in New York Post in prima pagina.
Prontamente sono arrivare le scuse per la gaffe, anche via Twitter. La maison si è affrettata a precisare che non sapeva dove e in che occasione le immagini fossero state scattate: "Siamo profondamente dispiaciuti per aver diffuso le foto ai media segnalando la borsa Valentino. Non sapevamo che erano state scattate alla veglia e il nostro è stato un errore innocente".