- Il comico 68enne cede al pianto: “Mia moglie ha salvato le nostre figlie”
- “Ero a Roma, qui è arrivata la segnalazione che il quartiere vicino si stava allagando e…”
Gene Gnocchi stavolta non ce la fa a ironizzare. In tv, in collegamento con Citofonare Rai2, crolla in lacrime. Tra gli sfollati per il dramma dell’alluvione, che ha colpito l’Emilia-Romagna, il comico 68enne cede al pianto. “Aiutateci”, dice con la voce rotta a Simona Ventura e Paola Perego, conduttrici del programma.
“Sono abituato a venire lì e divertirci ma questa volta non me la sento - spiega Gnocchi - Quello che è successo è incredibile. Io ho degli amici di Faenza che hanno perso tutto, hanno perso la casa, l'attività lavorativa e tutte le cose più care che avevano. Non sono in grado nemmeno di parlare. Quando noi diciamo che questa terra non è abituata a chiedere ma a rimboccarsi le maniche è vero, però mai come in questo momento questa terra da sola non ce la può fare. C'è bisogno di tutti, quello che posso dire nella commozione, faccio fatica a parlare, è che attraverso tutti i canali possibili dateci una mano”.
Gene ha lasciato la sua casa, costretto dal terribile evento. Con i famigliari ora è dal suocero. “Siamo stati sfollati, devo dire grazie a mia moglie che ha avuto la freddezza di recuperare le bambine e portarle via”, racconta con la voce rotta dalla commozione. “Ero a Roma, qui è arrivata la segnalazione che il quartiere vicino si stava allagando, lei ha preso le bambine e le ha portate in salvo dai nonni. Fortunatamente l'acqua si è fermata e noi abbiamo avuto dei danni rispetto agli altri risibili. Una paura pazzesca, di fronte una cosa del genere tu sei nella condizione di dover mettere i salvo i tuoi figli”, aggiunge accorato, devastato.
E’ stata Federica, la sua seconda moglie, a mettere il salvo lei e le due bambine, Irene e Livia, rispettivamente 10 e 5 anni. Gnocchi le è grato. Le due presentatrici dallo studio gli danno il loro immediato sostegno: "Ti vogliamo bene Gene, noi ci siamo. E c'è tutta Italia".