George Clooney, essere gay non è una cosa negativa

Il fidanzamento periodico con donne bellissime, l'ultima Stacy Keibler, non mette a tacere i gossip. I sussurri sulla presunta omosessualità di George Clooney non si sono mai spenti, avvalorati dalle battutine ironiche degli amici della star, Brad Pitt docet.
L'attore, anche se infastidito, non ha mai replicato fino in fondo. Stavolta, però, intervistato da Advocate, George, ci ha tenuto a far sentire la sua voce in merito alla pruriginosa questione.

"Penso sia divertente, ma l’ultima cosa che mi vedrete fare è infuriarmi e dire: “Queste sono bugie!”. Sarebbe ingiusto e scortese nei confronti dei miei cari amici nella comunità gay - ha precisato Clooney - Non lascerò credere a nessuno che essere gay sia una cosa negativa. La mia vita privata è privata e ne sono molto felice. Chi viene danneggiato se qualcuno pensa che io sia gay? Quando morirò ci saranno ancora persone che penseranno che fossi gay. Non me ne frega un cazzo".

Non rimane molto da aggiungere. I maligni perpetreranno, all'ex di Eli Canalis gli fanno un baffo.

Foto: kikapress.com © Gossip.it

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