Stizzito e arrabbiato, forse anche troppo. George Clooney non vuole domande sulla sua vita sentimentale, soprattutto quando è tutto preso a promuovere un film impegnato (anche se nel frattempo si è fatto pizzicare con la nuova fiamma Stacy Keibler...). Così il divo al Toronto Film Festival, durante la conferenza stampa del suo ultimo lavoro, "Le idi di marzo", non ha mandato già la domanda di un giornalista.
Il povero e ingaro reporter, in realtà, non è che abbia chiesto chissà cosa, si è limitato a domandare: "Che cosa è più difficile, dirigere un film o uscire con una donna sotto i riflettori?". George, però, non ha gradito e ha deciso di metterlo alla gogna davanti al resto dei colleghi. L’attore, sorridendo, ha subito risposto: "Conosco qualcuno che lo farebbe". Poi ha proseguito feroce: "Sono molto deluso da te. Voglio dire, tutti si stanno un po’ vergognando per te in questo momento".
Non contento, Clooney ha deciso di continuare, prima ha chiesto il nome al giornalista e subito dopo, rivolgendosi agli altri, ha sottolineato con un tono quasi canzonatorio: "Ricordino tutti questo nome. Le interviste a muso duro di Paul Chi".
Quando Access Hollywood in un'intervista ha chiesto lumi sulla querelle, il divo ha precisato: "Sono cresciuto come figlio di un giornalista, quindi mi piace vedere la gente porre domande stupide, mi diverto".
Un po' troppo spocchioso, George perde colpi in simpatia.
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