Al GF Vip la produzione decide che non può più tacere quel che sta accadendo fuori dalla Casa. I concorrenti vengono informati dell’emergenza Coronavirus. Data l’escalation di contagi in Italia è giusto che anche i volti noti che partecipano allo show sappiano cosa stia accadendo. E’ Michele Cucuzza, concorrente già eliminato, a dire tutto con un video messaggio ai suoi ex coinquilini. Poi per i ‘vipponi’ arrivano anche i messaggi dei famigliari che cercano di rassicurarli, ma non basta. Lo stupore lascia spazio a timori, alle lacrime e alla paura: sono tutti sconvolti.
Michele Cucuzza aggiorna i concorrenti del GF Vip sull’emergenza Coronavirus. Poi viene mostrata loro anche l’ultima conferenza stampa tenuta dal premier Giuseppe Conte. I famosi nella Casa scoprono degli spostamenti limitati all’essenziale nel Paese e dei circa 10mila contagiati e della situazione complicata negli ospedali. Sono tutti terrorizzati. La produzione decide così di rassicurarli facendogli vedere videomessaggi dei loro cari.
Nel salone, tutti seduti, ascoltano le parole dei propri famigliari. Non è facile. Ognuno dei parenti dei concorrenti del GF Vip cerca di gettare acqua sul fuoco, di dire che sta bene, che non c’è alcun pericolo, ma non basta.
Le facce dei famosi parlano per loro. Paola Di Benedetto, Sossio Aruta, Andrea Denver, Antonio Zequila, Fernanda Lessa scoppiano in lacrime: sono devastati.
La situazione non è facile. La notizia relativa all’emergenza Coronavirus mette in grande allarme i concorrenti del GF Vip che cercano di saperne di più in Confessionale. C’è chi, come Zequila, si chiede se sia il caso di continuare a giocare in un momento tanto difficile, chi pensa sia il momento di dire basta.
Fortunatamente nessun parente dei gieffini vip risulta contagiato. Ognuno di loro ha invitato il proprio caro ad andare avanti con il reality. I ‘vipponi’ però vogliono avere un ulteriore confronto con gli autori e con Alfonso Signorini, conduttore del reality show.
Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).
E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).