Giancarlo Giannini, ospite di ‘Ti Sento’, ha parlato della tragedia che lo ha colpito oltre trent’anni fa, la morte di suo figlio Lorenzo. Il ragazzo se n’è andato a soli 19 anni a causa di un aneurisma. L’attore intervistato da Pierluigi Diaco ha spiegato: “Se n’è andato per un aneurisma, non so neanche come si chiami, voglio anche cancellare questa parola, è una vena che scoppia”.
Poi ha raccontato come reagì alla tremenda notizia: “Ero a Milano, stavo facendo un film con Gassman. Presi un aereo e capii che forse non c’era più nulla da fare. L’unica cosa che potevo fare era quello in cui credo, io credo nel mistero, io credo in Dio, prego la notte sempre, sono fatto così. E quindi credo anche che la morte non sia questa cosa terribile. Certo è terribile per chi ci lascia, che è quello che si dice sempre ‘perchè lui e non io?’”.
“Vedere morire un figlio è una cosa terribile, però devi anche scontrarti con chi hai vicino. Mi ricordo che dissi a Flavia ‘sta meglio lui di noi’, perchè ci credo, ci credo nelle cose, quindi l’ho detto anche con sincerità. E lì se non hai, quello che si dice in semplici parole ‘i piedi per terra’? Noi siamo degli uomini, siamo delle piccole cose, meravigliose però eh, meravigliose! Se tu riesci a stabilire dentro di te un mistero, il senso del mistero? Che cos’è? Il mistero? Una parola difficile... però non devi penetrarlo, perchè non ce la farai mai”, ha concluso il 79enne.