- Il 75enne ha trascorso molti mesi a letto a causa di un linfoma alla milza
- E’ stata durissima, racconta tutto accanto alle figlie Manuela e Michela
Giancarlo Magalli torna in tv dopo una lunga assenza e confessa: “Ho avuto un tumore, ho perso 24 chili”. Il conduttore 75enne racconta tutto a Verissimo, accanto alle sue due figlie, Manuela, 51 anni, nata dal primo matrimonio con Carla Crocivera, e Michela, 28, avuta da Valeria Donati, la sua seconda moglie. Sui social molti utenti rimangono increduli nel vedere il popolarissimo presentatore così provato. “E’ irriconoscibile”, commentano stupefatti.
Magalli prima è stato colpito da una seria infezione, poi, mentre si sottoponeva a delle cure in ospedale, ha scoperto il cancro, un linfoma alla milza. E’ stato costretto a rimanere a letto per più di 4 mesi. “Nel 90% per cento dei casi il cancro che ho avuto è guaribile. Certo non è stato facile quando alle mie figlie hanno detto che avrei potuto avere due mesi di vita”, racconta.
“E’ stata una fase delicata della mia vita. Ho perso 24 chili, ma mi sto un po’ alla volta riprendendo. Adesso sono guarito. Sentivo un dolore alla milza e, siccome ero caduto, pensavo fosse una conseguenza della caduta. Quando ho visto che non passava, ho fatto degli accertamenti. Nello stesso periodo ho preso anche un’infezione abbastanza seria, con febbre a 40. Sono stato portato al pronto soccorso. Sono stato curato per questa infezione con forti farmaci e infatti avevo anche le allucinazioni e comportamenti non corretti”, rivela il presentatore.
A causa delle cure con farmaci pesanti, Magalli ha perso lucidità: “Ho anche strappato i cateteri che avevo addosso e facevo cose che non si dovrebbero fare. Volevano legarmi al letto. La mia famiglia faceva i turni per starmi vicino e controllarmi”.
Fortunatamente si è ripreso. Giancarlo Magalli spiega: “Poi sono stato meglio e dagli accertamenti è emerso che avevo un linfoma nella zona della milza. Era curabile e in effetti sono guarito con le chemioterapie e i farmaci che mi hanno prescritto. Il tumore è sparito dopo 6 mesi di ricoveri e cure. Non è stato semplice. Alle mie figlie, inizialmente, avevano detto che se non mi fossi curato sarei morto entro 2 mesi”.
Il conduttore adesso si sente molto meglio: “Oggi mi sento bene. Non credevo qualche mese fa di arrivare a una conclusione così positiva in così poco tempo. Non l’ho detto a nessuno, un po’ per scaramanzia e un po’ per capire come sarebbe andata”. Giancarlo non perde occasione di fare ironia e tirare qualche stoccata ai colleghi: “Chi si è preso i miei programmi aspettava che non mi rimettessi in piedi, probabilmente. Della malattia ne ho parlato con gli amici che mi venivano a trovare. Altri meno amici non si sono fatti vivi, ma non mi importa. Di me si preoccupavano le mie figlie, le mie ex mogli e addirittura i loro attuali compagni”.
Poi sulla Rai, che al momento l’ha ‘fatto fuori’, Magalli dice: “Alla Rai ci lavoro da 50 anni e la conosco bene. So bene quali sono i suoi limiti. Tempo fa dissi che la riconoscenza non è proprio il suo forte, ero un po’ arrabbiato, ma è abbastanza vero. La Rai cambia continuamente, si parla sempre con persone diverse. Lo tengo presente. Ho scritto a Stefano Coletta, il direttore, nella speranza che si riesca a fare qualcosa. Gli converrebbe credo, visto che tutti i programmi che ho lasciato per la malattia non sono andati benissimo…”.