Gigi Buffon e Ilaria D’Amico si sono già sposati, ma in gran segreto? Il mistero si infittisce dopo che il calciatore ha pubblicamente definito la conduttrice sue “moglie”. E’ accaduto durante una diretta Instagram. Il 43enne parlando di cosa lo fa stare bene nella vita, ha detto: “Sono fondamentalmente tre cose: avere un bel rapporto con mia moglie e la mia famiglia, i miei figli, i miei cari insomma. Poi fare bene il mio, quando prendo zero goal. E imparare qualcosa di nuovo”. Il pensiero di molti è andato subito alla possibilità che i due si siano giurati amore eterno, magari una cerimonia molto frugale ai tempi del Coronavirus. Eppure non ci sono conferme ufficiali.
Recentemente Ilaria, 46 anni, aveva rivelato di avere voglia di mettere la fede al dito, ma di stare aspettando una proposta formale da parte del compagno, con cui ha un figlio, Leopoldo Mattia, nato nel 2016.
Durante la diretta social Buffon ha parlato di vari argomenti. Ha spiegato cosa avrebbe fatto se non fosse diventato un portiere: “Penso che avrei seguito l’esempio dei miei genitori, che hanno fatto tutti e due atletica, hanno fatto l’Isef (Istituto Superiore di Educazione Fisica, ndr) e sono diventati tutti e due professori di educazione fisica”. A 43 continua a rimanere in campo, anche se come riserva: “Mi sento come un ragazzino, ho il fuoco dentro, non mi pongo limiti e continuo a sognare. Con i piedi per terra, ma sono ancora competitivo: pensavo che il lockdown mi mettesse ko e invece sono già qui a dare risposte importanti. E' come annaffiare una piantina che cresce, lo sento dentro, sono felice”.
“Quando smetterò di giocare di certo mi prenderò un anno sabbatico. Resterò vicino alla mia famiglia, svolgerò un anno di formazione personale, vorrei chiudere determinati cassetti, soprattutto concluderò la quinta, così i miei genitori saranno finalmente soddisfatti. E' trent'anni che mi stressano sul questo argomento. E poi è anche un esempio per i miei figli. Ho imparato benino il francese e vorrei imparare molto bene l’inglese”, ha poi concluso.