Giorgia Surina si schiera: è favorevole alla procedura di procreazione assistita per donne single, che in Italia è ancora considerata illegale. “Fare un figlio anche senza un compagno è un atto d’amore”, sottolinea ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno. L’attrice e conduttrice 47enne presenta il suo libro, “In due sarà più facile restare svegli”, edito da Giunti, in cui riflette sulla maternità, che, superati i 40 anni, non dovrebbe essere legata soltanto all’avere una relazione stabile.
La Surina dice di sì alle mamme single e all'inseminazione artificiale da donatore sconosciuto. “Le donne single vanno in Spagna per ricorrere a questa pratica - sottolinea - Ho intervistato tante ragazze che hanno fatto un figlio anche senza un compagno. Per loro è stato un atto di coraggio e di amore. E' vero che il bambino non avrebbe un papà, ma sarebbe stato tanto voluto e quindi amato”.
L’ex moglie di Nicolas Vaporidis, con cui ha avuto un matrimonio lampo nel 2012 (si sono separati due anni dopo), ora single e senza figli, parla pure della sua situazione personale: “Il fatto di poter creare una vita è un dono meraviglioso e spesso non si può fare perché non si trova il fidanzato perfetto. Se io mi fossi trovata nella situazione lo avrei fatto”.
Giorgia ricorda anche un periodo per lei difficile, quando 20 anni fa è stata perseguitata da uno stalker: “Questo ragazzo aveva iniziato a fare scherzi telefonici, poi è passato a messaggi poco carini, fino a scrivere sui muri di Milano commenti sul mio conto. Dopo una serie di denunce siamo riusciti a fermarlo. Non lo conoscevo, non sapevo chi fosse. Era il 2003 e ancora non c'era una legge sullo stalking, per fortuna la situazione è cambiata”.