- Il 59enne arriva in tv con un nuovo programma in cui cucina: Casa Mastrota, su Food Network
- Accanto la figlia Natalia col marito Daniel e i due nipoti, il secondogenito Federico, la moglie e gli altri 2 figli
Giorgio Mastrota, re indiscusso delle televendite, arriva in tv con un nuovo programma in cui cucina: Casa Mastrota, su Food Network. Il 59enne lo registra da casa sua. A Tv Sorrisi e Canzoni racconta perché si è trasferito in una piccola cittadina di montagna, dove vive e ora lavora pure. A Milano torna o per le televendite o con la sua famiglia da turista.
E’ innamorato della sua famiglia, che mostra anche nel promo del suo nuovissimo cooking show. Giorgio è padre di Natalia, avuta da Natalia Estrada. La 29enne, sposata con Daniel, 33 anni, lo ha reso nonno di Mario, 6 anni, e Sasha, 3. Il suo secondogenito, Federico, 23 anni, è nato dalla relazione con la modella brasiliana Carolina Barbosa. E’ innamoratissimo della moglie Floribeth, 51 anni, che gli ha regalato altri due pargoli: Matilde, 11 anni, e Leonardo, 6. Insieme a tutti loro Mastrota vive a Bormio da sei anni.
“La mia famiglia è molto legata a questa terra e siamo sempre venuti qui, d’estate e d’inverno. Un giorno mi sono svegliato nella nostra casa di Bormio e mi sono detto: ‘Quasi quasi provo a dire a mia moglie Floribeth se le andrebbe di fare la pazzia di trasferirci qui’ - racconta il popolarissimo volto televisivo - Del resto, c’era una strana quadratura del cerchio con i miei figli: Federico finiva il liceo, Matilde finiva l’asilo, Leonardo doveva iniziare il nido... E per il lavoro Flo e io potevamo alternarci ad andare a Milano”. La moglie ha detto di sì e così si sono trasferiti.
Le giornate di Mastrota sono all’insegna della semplicità: “Ci sono i figli da portare a scuola. C’è il pranzo da fare tutti insieme, come facevo con i miei, e naturalmente io mi occupo dei fornelli. E nel pomeriggio posso fare un po’ di sport, dallo sci alla bicicletta, o camminare con mia moglie. E se mi capita di avere, come si dice oggi, una ‘call’, una riunione telefonica di lavoro, cerco di farla durare poco! Il lavoro ormai è solo Milano, sempre che non ci si vada in famiglia”.
Quando porta nel capoluogo lombardo i suoi affetti, la città viene vissuta “da turisti”. Giorgio spiega: “A parte Federico, che ci abita perché studia all’università, noi facciamo proprio i turisti: Leonardo ama girare in tram e Matilde adora i giardini di Porta Venezia e poi le piace fare dei giretti di shopping, che per lei ancora significa vedere solo le vetrine e comprare magari una magliettina”.
Mastrota cucina davvero per i suoi famigliari: “Il programma, comunque, gioca soprattutto sul fatto che io cucino per i miei bimbi, per mia moglie, per mia figlia Natalia e la sua famiglia, quando mi vengono a trovare. Per chiunque, insomma, si presenti. Mi piace ricreare l’atmosfera che c’era a casa mia quando ero bambino: tutti danno una mano e si sta insieme”.