E' stato proclamato Mister Gay Italia 2002, il mese scorso nella finale disputata a Bergamo. Si chiama Cristiano Luongo, ha 24 anni, è di Napoli e un sorriso contagioso, oltre che il fisico da Mister, che non fa mai male!
Primo già a Mister Gay Campania, pensava di non arrivare nemmeno alla finale nazionale, forse anche un po' per paura che la famiglia scoprisse la sua vera natura, celata fino a quel momento dietro un muro di solitudine e di sofferenza. Al momento della proclamazione, incredulo, aveva chiesto che la cosa non venisse resa nota. Ha rischiato anche di perdere i 3000 Euro della vincita, ma, fortunatamente, il buonsenso ha avuto al meglio. "Perchè dovevo continuare a nascondermi? Non ho mai fatto nulla di male, anzi, ho sofferto solamente, proprio per il fatto di non riuscire a parlarne mai con nessuno. Adesso mi sento davvero libero di esprimermi e ho riconosciuto i veri affetti e i veri amici. Gli ipocriti si sono allontanati, ma non mi pesa! Mi sembra di essere rinato!" E' così che parla Cristiano al nostro microfono, con sicurezza da speaker consumato.
"Continuerò a lavorare come commesso così come facevo prima. Per me non è cambiato nulla!". Ma noi non gli crediamo, constatando la sicurezza con cui affronta l'argomento anche facendo battute "alternative", spiega.
Chiacchierando, si scopre la vena poetica di Cristiano, che proprio in un periodo di profonda crisi (era stato lasciato da un suo amore, Jean Philippe) ha descritto in un diario tutte le sue emozioni e riflessioni. Argomenti duri, ma allo stesso tempo di grande impatto, "anche per un pubblico etero", ci tiene a precisare. "Vorrei che ci si immedesimasse di più nelle nostre problematiche per capirci di più, anche attraverso questa mia testimonianza che spero presto diventi un libro. E' il mio sogno nel casetto!"
E noi lo auguriamo di cuore al sensibile Cristian, Mister Gay Italia per caso, ma non troppo!