Grande Fratello ritorna in prima serata su Canale 5 per "combattere" i super ascolti del Festival di Sanremo e decide di portare in passerella tutti i suoi protagonisti, i ragazzi della prima edizione e quelli della seconda conclusasi il 21 dicembre scorso. Unica assente "Miss Gatta Morta" Marina La Rosa, che ha deciso di declinare l'invito per evitare di continuare ad associare il suo volto solo alla trasmissione che l'ha resa famosa. A condurre dallo studio di Cologno Monzese il bel Marco Liorni contorniato da ospiti vip chiamati al consueto ruolo di opinionisti: Platinette, Alba Parietti, Emilio Fede, Dario Vergassola ed Emilio Carelli, ex volto del Tg5, ora condirettore di Tgcom. Tutti belli e sorridenti raccontano il dopo Big Brother e tutto sembra procedere nel migliore dei modi, se, come al solito, non spuntasse la solita "tariconata" a rompere le uova nel paniere, ma del resto il simpatico Pietro Taricone serve a questo, a rompere gli schemi con il suo modo di fare non proprio ortodosso. Infatti il moraccione non si trova in studio con i suoi compagni d'avventura, ma in un confessionale in un imprecisato luogo (forse molto vicino a quello dove si svolge il programma) da dove lancia frecciatine a tutto spiano: "Voi siete dei polli da batteria, schiavi dell'apparire, ma non sapete fare altro. Dovete prenderevi un periodo di pausa e diventare artisti veri e non promoter di voi stessi!". Pietro attacca, viene attaccato (soprattutto da Lorenzo Battistello che forse un po' d'invidia la prova...), scherza, corteggia da lontano l'affascinante Alba, si diverte a provocare ed infine dice: "Io sono qui per giocare". Così, tra un filmato e l'altro, dichiarazioni ovvie e qualunquiste, telefonate dei telespettatori e classifiche di gradimento la serata scorre via, ma prima della conclusione viene lanciato il numero di telefono da chiamare per le selezioni della (Ahinoi!) terza edizione, che prenderà il via il prossimo settembre: 16478. Ancora una volta baci, abbracci, auguri al novello sposo Salvo e alla futura mamma Roberta, poi, tutti a casa. Si spengono i riflettori. Beh, tra tanta banalità, meno male che c'è Pietro!