Sarà la classica crisi di mezza età? A 51 anni Hugh Grant ha deciso di farla (quasi) finita con il cinema.
L'attore, ora padre felice, si 'auto-pensiona' dalla settima arte. Certo, qualche volta avrà voglia di fare qualcosa di speciale, ma saranno delle eccezioni.
"Si può dire che ho finito - ha detto Hugh interrogato dai giornalisti inglesi - Di tanto in tanto ci sarà qualcosa che stuzzicherà la mia fantasia. Altrimenti sono a posto. Non ho una gran voglia di recitare. Non lavoro molto, ma ci sono alcuni aspetti che mi piacciono. Mi piace il cameratismo che si crea con le persone con le quali lavoro. Ma mettersi di fronte ad una cinepresa, no, quello non mi piace".
Grant recentemente ha prestato la voce al capitano di "Pirati! Briganti da strapazzo", un film d'animazione girato in stop motion, nella versione italiana doppiato da Christian De Sica, attualmente nelle sale. Piuttosto riservato, non ama neppure dare consigli: "Ho un sacco di amici che mi dicono: "Voglio diventare un attore". E' quasi una malattia la loro, è strano. Alcuni sono pieni di talento, altri ne sono totalmente privi e non so cosa dirgli. E' triste vedere qualcuno che a 40 anni lotta ancora per recitare in una piccola tv commerciale nei ruoli più ridicoli...". Lui, invece, vuole smettere, nonostante sia un divo.
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