Ignazio Moser insegna con cura e amore a Cecilia Rodriguez come curare le vigne. La quarantena della coppia continua. In auto isolamento a causa dell’emergenza Coronavirus nella casa di campagna del bel 27enne a Trento, i due si danno da fare e cercano di far trascorrere più velocemente il tempo impiegandolo però al meglio.
Nacho è tenero e paziente. Alla sua bella Chechu insegna come curare le vigne di famiglia. Francesco Moser, suo padre, ne sarà contento.
Ospite a Storie Italiane il campione di ciclismo aveva detto: “Cecilia? E’ una bella ragazza, quando viene qui cerca di fare qualcosa anche se non è molto abituata a fare le faccende di casa”. E sulla carriera nel mondo dello showbiz del figlio aveva chiarito: “Io spero che mio figlio torni qui a curare le vigne perché io avrei già lavorato abbastanza”.
“Mi sto dedicando alla viticoltura. Sto legando le vigne, così quando arriva il vento non farà danni”, spiega Cecilia. Ignazio ironizza: “Questa ragazza ha un futuro in campagna”. L’argentina sta facendo ricredere il suocero in questi giorni. Non solo cucina insieme al fidanzato, ma impara anche a curare le vigne tanto care a tutta la famiglia, che produce un proprio vino con la rinomata azienda agricola Cantine Moser. I prodotti sono apprezzatissimi sul mercato.
Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).
E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).