Talvolta Hollywood sembra un pollaio. Galline anche fascinose che si
rincorrono e si beccano per il miglior titolo sui giornali, per il
fidanzato più bello, per la maggiore fetta di pubblico. E così l'attrice
Jamie Lee Curtis, scatenata protagonista, tra gli altri film, di True
Lies, insieme ad Arnold Schwarzenegger, decide di artigliare per bene la
collega Demi Moore.
"Secondo me la gente dovrebbe comportarsi per l'età
che ha", annuncia tra l'acido e l'ironico la tagliente Jamie, mentre in
una nuvoletta sopra la sua testa si delinea il volto della protagonista
di Charlie's Angels. "Prendete me - continua - ho l'età che ho e
frequento uomini adatti. E' inutile giocare a fare gli adolescenti se
quella stagione è passata".
Chiaro il riferimento al baby fidanzato di
Demi, Ashton Kutcher, ormai vero e proprio caprio espiatorio delle
paturnie di tutte le attrici americane che vogliono stigmatizzare
qualche atteggiamento a loro non gradito.
Comprendiamo il punto di vista
di Jamie, ma, a proposito di vecchiaia, a lei non è noto il detto che chi
campa di affari propri, campa cent'anni?
Foto: dalla rete