Jessica Mazzoli porta Morgan in tribunale

Jessica Mazzoli, come riporta La Nuova Sardegna, ha fatto convocare Morgan in tribunale, chiedendo l’affidamento esclusivo della figlia Lara di otto mesi. L’ex concorrente di “X Factor”, 22 anni, ha dato delle motivazioni dettagliate riguardo alla sua decisione: “Si disinteressa non soltanto di me, ma anche della bimba, al punto da non essersi fatto vivo da alcuni mesi, ha detto parlando del cantante al presidente del tribunale Gemma Cucca e ai giudici Riccardo Massera ed Elisabetta Carta. “Mi trattava malissimo, una sofferenza psicologica insopportabile, oltre al fatto di lasciarmi sola e di considerarmi alla stregua di una pecora, una sarda nata e vissuta in una topaia“, ha poi aggiunto.

I legali di Jessica, Mario Perticarà e Maurizio Careddu, hanno aggiunto: “Il nostro interesse è quello di tutelare la madre e la bimba e metterla al riparo da una ‘vita disordinata’, per usare un eufemismo, qual è quella del genitore. Il quale, nonostante l’impegno di andare a visitare la sua bimba, si è invece affrettato a salire su un aereo diretto a Parigi. Infatti, Morgan è partito per la Francia insieme all’atra sua ex celebre, Asia Argento, mamma di sua figlia Anna Lou. I due stanno tenendo insieme una serie di concerti. Dal canto suo Marco Castoldi avrebbe risposto alla convocazione dei giudici con un’affermazione piuttosto discutibile: “Non vengo a Olbia per non essere assediato dai mamuthones”. Presentatosi obbligatoriamente all’udienza di comparizione, il cantante ha esordito recitando una poesia del Decadentismo con cui aveva conquistato Jessica e ha dichiarato: “Era solo una battuta. Tutto a posto, non è accaduto nulla”. Infine si è mostrato disposto a versare in congruo vitalizio per mantenere la figlia.