Anche le star planetarie hanno un cuore e, soprattutto, possono per caso trasformarsi in veri eroi per una sera. John Malkovich ha letteralmente salvato la vita al 77enne Jim Walpole, intervenendo prontamente e senza bearsi del fatto. Ci hanno pensato i giornali a far conoscere la buona azione al mondo.
Jim, a Toronto con la moglie Marilyn, dopo aver girato in lungo e in largo il Canada per vacanza, giovedì sera stava uscendo da un locale dopo aver gustato un'ottima cena. Inciampando, è finito contro un'impalcatura in strada, cadendo, ha riportato una profonda ferita alla gola. La moglie, ex infermiera, si è subito preoccupata alla vista del sangue che sgorgava e ha cercato di aiutarlo. Proprio in quel momento il caso ha voluto che Malkovich, impegnato con le repliche di The Giacomo Variations in teatro, si fosse concesso una passeggiata dopo la rappresentazione. L'attore 59enne, capitato nella strada dove c'era Walpole accasciato a terra, l'ha immediatamente soccorso e, sfilandosi la sciarpa, è riuscito a stringerla intorno al collo dell'uomo, così da fermare l'emorragia. Nello stesso istante è arrivato pure il padrone del ristorante in cui i coniugi avevano cenato, Ben Quinn. E' stato proprio quest'ultimo a svelare a Jim chi era stato a salvargli la vita, perché la stella, dopo essersi reso conto che la situazione era sotto controllo, aveva ripreso il suo cammino.
"Gli ho chiesto quale fosse il suo nome. Lui mi ha risposto: “John”. Il cognome non gliel’ho chiesto perché pensavo non me lo sarei mai ricordato", ha spiegato Marilyn. "Malkovich si è girato verso di me e mi ha ringraziato. Io ho ringraziato lui. Non potevano stringerci le mani. Io ero coperto di sangue. Lui se ne è andato perché non voleva troppe attenzioni. E' un gentiluomo e una persona molto compassionevole", ha aggiunto il signor Walpole, che alla fine se l'è cavata con dieci punti di sutura.