Mentre Julianne Moore era in Canada per le riprese del suo nuovo film, il remake del classico di Steven King “Carrie”, il suo appartamento nel West Village newyorchese è stato rapinato. In casa, che era in fase di ristrutturazione (i lavori erano cominciati il 6 giugno e si erano prolungati fino al 28 agosto), c’erano quasi 130mila dollari di gioielli, quasi tutti Cartier. Il più costoso che è stato rubato era un braccialetto di platino e diamanti dal valore di 33mila dollari. Sono scomparsi anche quattro orologi che complessivamente valevano 77mila dollari.
Il furto non è stato denunciato fino a questa settimana, quando l’attrice è tornata nella Grande Mela dopo aver ritirato un Emmy Award per la sua interpretazione di Sarah Palin nella serie “Game Change”. Secondo la polizia, 15-20 persone hanno avuto accesso alla casa nel periodo in cui Julianne è mancata e l’assenza di camere di sicurezza nell’appartamento rendono più difficili le ricerche del o dei colpevoli.